Volge a compimento l’opera di sistemazione delle aree in frana sul Rio Bordon a Osigo, lavori da 200 mila euro

Sta volgendo al termine l’intervento di sistemazione di alcune aree in frana sulle pendici del rio Bordon, in località Osigo, a cura dell’Unità Organizzativa Forestale regionale.

Si tratta di un cantiere da 200mila euro nel quale, oltre alla pulizia dalla vegetazione, è stata realizzata una palificata viva a parete doppia alla base del versante in frana e sono stati portati fino al torrente i drenaggi dalla palificata in giù.

“In questo momento – ha fatto sapere l’assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin – si sta procedendo con il rafforzamento corticale della parte più pendente del versante, con stesa di reti e funi d’acciaio ancorate a con barre autoperforanti. Nello stesso tempo si procede anche con la trincea drenante per la captazione delle acque in testa al versante, da collegare successivamente con i drenaggi già realizzati dalla palificata in giù. Lavori che, condizioni meteorologiche permettendo, si contano di terminare entro un mese e mezzo”.

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Soddisfazione in paese per l’opera, dato che proprio dal Comune era arrivata una segnalazione in quanto a pochi a pochi metri dal ciglio di frana scorre una condotta che accompagna le acque meteoriche, raccolte delle tre soprastanti vie comunali, fino al torrente sopracitato.

Il tutto sarà poi completato con “l’idrosemina” della parete, prevista in primavera.

Tramite i nostri servizi forestali – ha detto Bottacin – non è il primo cantiere che abbiamo aperto a Fregona, ma in più occasioni siamo intervenuti per la sistemazione di diversi eventi franosi e soprattutto per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua minori“.

Intanto per il prossimo anno è previsto il ripristino di una strada silvopastorale che, in località Ca’ della Croda, scende al torrente Carron.

E’ una delle poche viabilità in zona e nell’area di Fregona-Mezzavilla che consente di scendere al torrente e quindi, oltre alla naturale utilità per l’utilizzo silvopastorale è strategica per poter monitorare lo stato del torrente stesso.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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