Cercasi gestore per il Rifugio Città di Vittorio Veneto: il Comune di Fregona ha pubblicato il bando per l’affidamento in concessione, per i prossimi sei anni, della struttura sul Monte Pizzoc.
A novembre scorso era terminata la gestione da parte della famiglia Covre, che aveva iniziato quasi sei anni fa la sua avventura sulla cima delle Prealpi trevigiane, a 1539 metri di altezza. Noello, Lorena e i due figli Francesca e Andrea avevano deciso di non rinnovare la concessione a causa di “altre scelte per il futuro”.
Come si evince dal bando, la struttura verrà data – priva di arredamento e di attrezzature – “in concessione per sei anni a partire dall’estate 2025, con la possibilità di rinnovo per eguale periodo a seguito di richiesta del concessionario e deliberazione favorevole della Giunta comunale. Se non rinnovato, il contratto scadrà il 31 dicembre 2030”. Il Comune fa anche sapere che “il Rifugio Città di Vittorio Veneto potrà essere messo a disposizione del concessionario con decorrenza presunta dal 2 aprile 2025, salvo condizioni meteorologiche avverse”.
Il rifugio viene affidato sulla base di una gara cui possono partecipare “gli imprenditori individuali, le imprese e le cooperative sociali, qualora siano già iscritti alla camera di commercio per l’esercizio di attività nel settore alimentare, della ristorazione e del turismo, e le associazioni legalmente riconosciute con finalità di promozione dell’escursionismo, dell’educazione ambientale, del turismo, delle attività sportive e ricreative in contesto montano, purché per norma statuaria, possano gestire direttamente la struttura”.
Il rifugio – si precisa nel bando – dovrà essere tenuto aperto “in estate, per un periodo minimo di cinque mesi, presumibilmente con decorrenza dal 1° maggio di ogni anno”. Per quanto riguarda il resto dell’anno, “l’attività potrà rimanere aperta qualora lo consentano le condizioni climatiche”.
“Finché il rifugio rimarrà aperto ed in particolare nelle stagioni primaverile ed autunnale, in caso di precipitazioni nevose o strada ghiacciata, resta a carico del concessionario la pulizia o sgombero dalla neve o ghiaccio della strada necessaria a raggiungere il rifugio.
Nel periodo invernale – indicativamente dal 1° dicembre al 30 marzo – “l’attività del rifugio dovrà rimanere chiusa a causa della potenziale impraticabilità della strada di accesso (neve o gelo)”, mentre “tra l’8 dicembre ed il 9 gennaio di ogni anno, su richiesta specifica del concessionario e valutate favorevolmente le condizioni climatiche e di sicurezza del percorso stradale, l’Amministrazione comunale potrà valutare il rilascio dell’autorizzazione al transito sulla strada di accesso al rifugio, da via Cansiglio, con obbligo comunque di sospensione immediata del transito qualora le condizioni climatiche dovessero modificarsi repentinamente”.
Le informazioni dettagliate sulla struttura, i termini della concessione, i requisiti e le modalità della gara sono raccolte nel bando del Comune di Fregona. Le domande vanno consegnate entro e non oltre le ore 12 del 27 febbraio 2025 all’Ufficio Protocollo in municipio.
(Autrice: Beatrice Zabotti)
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