“Chiamati ad essere santi della porta accanto”: è questo il titolo dell’incontro pubblico in programma per oggi, domenica 18 novembre alle ore 17.30 al centro sociale di Fregona, in occasione del centenario della morte del beato Giuseppe Toniolo e in ricordo del compianto concittadino missionario padre Dino De Zan.
Proprio di recente, in occasione della cerimonia finale della terza edizione del Premio Giuseppe Toniolo, svoltasi al Teatro Careni di Pieve di Soligo, si è creato un profondo legame fra le due figure così importanti del mondo cattolico diocesano, chiaramente differenti per storia personale, vocazione e periodo storico dell’esistenza, ma accomunate entrambe dalla sequela coerente e generosa della proposta del Vangelo, unendo le forze per un bene comune superiore e affermando il valore dell’essere testimoni con la propria vita e con le proprie opere.
Infatti, proprio al gruppo Amici di padre Dino, in memoria del sacerdote e medico nativo di Osigo prematuramente scomparso, è stato assegnato uno dei due premi “Etica ed economia” offerti dalla Camera di Commercio di Treviso e Belluno nell’ambito del Premio Toniolo, ritirato nell’occasione dalla segretaria del sodalizio, Silva De Luca (nella foto).
“L’incontro di oggi – spiegano i promotori – nasce dal desiderio di condividere la gioia di aver conosciuto e sostenuto nella sua opera missionaria un caro amico e fratello, padre Dino De Zan, per 43 anni missionario in Colombia tra i più poveri e bisognosi. Egli si è attivato in prima persona creando una rete locale di collaboratori e collaborazioni che continua ancora oggi, offrendo assistenza sanitaria di base e un percorso di formazione scolastica professionale (integrale) alla popolazione del barrio di Juan Rey nella periferia di Bogotà”.
“Inoltre, la presentazione della figura del beato Giuseppe Toniolo attraverso l’ultima pubblicazione a lui dedicata scritta e curata da Marco Zabotti – osservano ancora gli organizzatori – è motivo di riflessione e approfondimento per ciascuno, perché nella storia e nelle storie di ciascuno ci sono i segni di un futuro che aspira alla santità”.
L’incontro del 18 novembre, realizzato grazie alla sinergia con il Comune di Fregona, Associazione Volontari di Solidarietà e Unità pastorale di Fregona, Sonego, Osigo, con il patrocinio di istituto diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” e Collegio vescovile Balbi Valier di Pieve di Soligo, vedrà gli interventi di Silva De Luca, dell’arciprete-parroco don Angelo Arman e del direttore scientifico del “Beato To-niolo, Marco Zabotti, autore del libro appena edito dall’Ave di Roma “Giuseppe Toniolo. Nella storia il futuro”.
Modera Stefano Uliana, direttore generale del collegio Balbi Valier. Partecipa il Coro di Fregona, Osigo e Montaner.
(Fonte e foto: Amici di padre Dino).
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