Grotte del Caglieron: “Un vero disastro, e a dir poco”, sono state le prime parole venute in mente agli amministratori del Comune di Fregona dopo i sopralluoghi iniziati nel cuore della notte per la bomba d’acqua e il nubifragio che si sono abbattuti sulla fascia Pedemontana da Vittorio Veneto a Cordignano.
Non bastavano i danni per le frane, l’evacuazione di una famiglia, l’esondazione del Carron a preoccupare.
Un mare d’acqua ha seppellito anche i camminamenti del Parco Grotte (nella foto) che la Pro loco sta gestendo da qualche mese con iniziative settimanali che stavano funzionando e attirando nella zona, fiore all’occhiello turistico del Comune, molti visitatori.
È stato deciso di chiudere l’accesso alle Grotte, non si sa per quanto tempo, come ha confermato l’assessore al bilancio, turismo e sport Giovanni Andreetta.
Sul posto si sono precipitati anche i volontari della Pro loco guidati dalla presidente Francesca Bertolin, che si sono messi le mani nei capelli: “I danni sono tutti da quantificare, ma davvero ingenti – commenta l’assessore – ma ci siamo rimboccati le maniche, siamo tutti al lavoro per risolvere le criticità che si sono abbattute non solo alle Grotte, ma su tutto il territorio comunale. E per quanto riguarda il Parco Grotte sicuramente faremo tutto il possibile per salvaguardare il sito per la prossima stagione turistica”.
Al lavoro sono decine di volontari del paese con gli amministratori, sulla strada di accesso alle Grotte i tecnici della Provincia mentre gli addetti comunali stanno procedendo per la messa in sicurezza dei vari luoghi. Tra questi particolarmente colpita anche la zona delle Fratte.
Anche qui il torrente Carron è esondato rovinando in vari punti gli argini e formando in alcuni delle frane. Una strada di accesso alla zona industriale è stata sommersa dall’acqua mentre nell’abitato la strada a un certo punto si è trasformata in un torrente, e in alcune case l’acqua è entrata anche se con lievi danni.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Gianni Andreetta).
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