Soccorsi e salvati grazie alla telefonata del gestore del Rifugio Città di Vittorio Veneto: è stato lui nel pomeriggio di ieri, domenica 1 novembre, ad allertare i Vigili del fuoco e il soccorso alpino a seguito della richiesta di aiuto di un gruppo di escursionisti che si erano persi nella zona del Taffarel.
Con l’intervento immediato fortunatamente il tutto si è concluso in poco tempo nonostante la zona della strada del Taffarel presenti ancora problemi per la copertura telefonica mobile.
Come hanno riferito alcuni testimoni di quanto avvenuto ieri è in occasioni come queste che si vede il valore rappresentato dai gestori di malghe e rifugi di montagna: infatti il gestore del Rifugio è stato raggiunto per qualche attimo dalla telefonata di uno degli escursionisti che era riuscito a trovare un punto limitato dove c’era la copertura telefonica.
E dal telefono fisso il Rifugio ha poi messo in moto i soccorsi giunti sul posto in poco tempo. Per fortuna, nel frattempo, gli escursionisti erano già stati individuati da un conoscitore del posto che si è messo in moto dopo aver assistito alla chiamata pervenuta al gestore del rifugio.
“Le aziende della telefonia devono capire che la nostra montagna non è a fallimento di mercato- spiegano al Comitato Valsalega -.La Wind che nei prossimi installerà l’impianto di telefonia mobile in Vallorch, lo ha recepito e andrà a colmare il gap che aveva. Ma è tutta la zona della piana del Cansiglio ancora scoperta dal servizio di telefonia mobile: facciano la propria parte anche le altre aziende della telefonia mobile”.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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