“Fregona è un paese che merita di essere guidato con determinazione, coraggio e competenza nella consapevolezza della complessità dell’attuale quadro socio-economico. In questo contesto l’impegno che ‘Fregona al Centro’ propone è rivolto all’affermazione di un modello di sviluppo sostenibile, improntato ai principi di equità ed efficienza, e volto a promuovere il territorio, migliorare i servizi e la qualità della vita di ciascun cittadino, valorizzare il contesto sociale, culturale e ambientale di tutto il paese e delle sue frazioni e borghi”: è con questa premessa che si presenta la lista “Fregona al Centro” del candidato sindaco Flavio Bottega.
Bottega, geometra 70enne in pensione, ha svolto già 5 mandati in Consiglio Comunale, di cui 3 da assessore all’Urbanistica, Lavori Pubblici, Attività Produttive e Protezione Civile. Da 20 anni fa parte della Protezione Civile Pedemontana Est, di cui oggi è vicepresidente, oltre che capogruppo degli alpini per 9 anni.
Il suo progetto amministrativo propone “uno stile ispirato all’onestà, alla coerenza della comunicazione e al coinvolgimento sistematico dei cittadini in una logica tipica delle Comunità di Pratiche. Una proposta all’insegna di una rappresentanza civica, necessaria non solo per dare stabilità e forza al nostro territorio, ma anche per uscire da dualismi e ‘partitismi’ che non fanno il bene del paese”.
La squadra di “Fregona al centro”è composta da diverse generazioni con conoscenze teoriche, abilità e competenze diverse. A farne parte: Arianna Chies (23 anni, dottoressa in Lingue per il commercio internazionale), Aldo Ciciliot (60 anni, insegnante), Massimo Da Re (51 anni, responsabile magazzino), Bernardo Franco (50 anni, infermiere dal 1993), Claudia Sanchez (44 anni, operatrice sociale), Matilde Viteri (41 anni, operaia e rappresentante dei lavoratori nel settore alimentare) e Virginia Zanette (26 anni, laureanda in Scienze Politiche e barista).
Il programma elettorale di “Fregona al Centro” è composto da “azioni realizzabili, poiché crediamo che, soprattutto in questo periodo, occorra essere estremamente onesti con i cittadini, evitando di fare promesse obiettivamente orientate al solo fine propagandistico o finalizzate ad interessi di natura personale. Il nostro piano programmatico vuole essere per questo sostenibile e attento alle reali necessità della collettività e del territorio e per questo è descritto in modo puntuale e dettagliato”.
Associazioni e valori della persona: “L’associazionismo è lo strumento indispensabile per conquistare i cuori delle persone nelle sfide per la valorizzazione dei giovani e il riconoscimento e l’inclusione dei più fragili ad esempio: sportello virtuale; aiuto alle giovani coppie che vogliono restare o venire a vivere a Fregona, attraendo le imprese a investire per la costruzione di alloggi nelle aree di lottizzazione e di edilizia popolare; collaborazione con associazioni esistenti o sostegno all formazione di nuove al fine di curare l’interno territorio con contribuzione o forme di perequazione”.
Comunicazione: “Aprire le porte del Comune e stare vicino alle persone con una presenza costante del sindaco e dell’amministrazione con una maggior apertura degli uffici comunali per dare risposte veloci alle istanze dei cittadini; rinnovare il sito web comunale e dare il via al progetto ‘My Fregona’. Fare rete con enti locali e sovracomunali, studiando forme di consorzio di servizi”.
Scuola e istruzione: “Educare le nuove generazioni al senso civico e al rispetto del patrimonio e sostegno agli studenti e all’asilo migliorando gli impianti sportivi e adeguando gli attrezzi in luoghi pubblici. Aumentare l’educazione civica e stradale nelle scuole e dare un maggior sostegno agli studenti in difficoltà (come il progetto del linguaggio dei segni). Stipulare una convenzione pluriennale con l’asilo parrocchiale per garantire contributi certi”.
Socialità e sanità: “Favorire stili di vita sani, promuovere la socializzazione e creare spazi di cura e di assistenza moderni e tecnologici come portare un medico a Fregona in collaborazione con l’Ulss, avviare il progetto ‘Paese amico dell’anziano’ e una lotta all’emergenza abitativa”.
Urbanistica e ambiente: “Promuovere uno sviluppo possibile attraverso interventi migliorativi sugli spazi urbani. Fondamentale la cura del decoro e il recupero dei borghi. Miglioreremo la viabilità e avvieremo una rigenerazione urbana in Piazza Fregona, realizzando dei piani di recupero per i centri storici e borghi attraverso la partecipazione di bandi nazionali ed europei per la realizzazione di marciapiedi e illuminazione pubblica a Fratte, Mezzavilla, Sonego, Osigo e Borgo Luca. Incentivare le pratiche smart negli uffici. Fare un piano per le manutenzioni e del traffico, migliorando inoltre il trasporto pubblico. Monitoraggi ambientali e l’avvio di una studio di fattibilità di una comunità energetica per incentivare il fotovoltaico nelle strutture pubbliche e private”.
Cultura e promozione turistica: “Eventi e iniziative per mantenere il legame con la tradizione e il territorio come un tavolo permanente per gli eventi tradizionali; la valorizzazione della biblioteca; consolidare collaborazioni con le associazioni; ricerca e conservazione delle tradizioni”.
Sicurezza e protezione civile: “Realizzare un ambiente monitorando l’ambiente con telecamere e intervenendo sugli aspetti informativi delle persone come l’incremento di tali telecamere, la formazione, l’aggiornamento del piano di Protezione civile, la realizzazione di marciapiedi sulle strade pericolose”.
Lavoro, agricoltura e commercio: ” Valorizzare il territorio ed i suoi prodotti di punta in un’ottica di sostenibilità e prodotti a KM 0 promuovendo l’agricoltura biologica e sostenendo le attività che portano occupazione. Fondamentale un tavolo per la promozione delle attività del territorio, incentivando il rilancio del commercio locale che garantisca servizi per la popolazione”.
Bilancio: “Gestione dei fondi comunali all’insegna del buon padre di famiglia, evitando sprechi contenendo la contribuzione locale e combattendo l’evasione fiscale”.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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