“Era una persona dinamica, sportiva, che amava stare in montagna”. Usa queste parole Sabrina per descrivere il marito Claudio Berno, il sessantenne residente a Mareno di Piave morto questa mattina a Vigo di Cadore mentre in sella alla sua mountain bike stava salendo sul Monte Tudaio.
“Era partito questa mattina assieme a due amici – racconta la donna prima di chiudersi nel silenzio –: amava la montagna, ci andava spesso a piedi o in bicicletta”. Poco dopo ad arrivare è stata Carlotta, la figlia quasi ventenne, anche lei comprensibilmente scossa dalla notizia della scomparsa del padre.
Sotto shock anche i due amici che erano assieme a lui e che hanno allertato i soccorsi: a nulla è però servito l’intervento dei sanitari, arrivati con l’elicottero, e scesi una quindicina di metri dal livello della strada per recuperare il corpo dell’uomo.
Claudio, agente di commercio, era una persona riservata che oltre alla montagna aveva anche la passione del tennis. Da poco si era comprato anche una moto: “La sua scomparsa ci lascia senza parole – aggiunge Giuseppe, il vicino di casa -, ogni tanto siamo andati a farci qualche giro in bicicletta, prima che io mi facessi male”.
Originario di Fregona, Claudio si era trasferito in una laterale di via Soffratta, a poche centinaia di metri dalla chiesa del paese, una ventina di anni fa assieme a moglie e figlia.
Anche l’azienda Uveol, appena appresa la scomparsa “dell’amico e collega Claudio Berno”, ha espresso “vicinanza a Sabrina e Carlotta in questo momento. Grazie Claudio per tutti i bei momenti trascorsi assieme”.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: per concessione di un lettore)
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