Un’ampia rotonda (con fontana) per l’incrocio di Onè. La giunta ai cittadini: “Riqualificherà la piazza e migliorerà la vivibilità del centro”

Un’ampia rotonda (con fontana) per l’incrocio di Oné
Un’ampia rotonda (con fontana) per l’incrocio di Oné

Il titolo dell’incontro pubblico tenutosi ieri sera, giovedì 23 febbraio, al municipio di Fonte era “Anni in chiaroscuro”: un nome che ben descrive l’incertezza che sia i cittadini, sia le amministrazioni comunali hanno affrontato (e stanno affrontando) in questi anni. Così la giunta al completo, con tanto di consiglieri, si sono ritrovati per parlare alla cittadinanza dei progetti futuri, dando anche una notizia importante sulla criticità più evidente del paese: l’incrocio di Onè.

Il progetto della rotonda di Onè su una slide durante la presentazione

Onè, un punto critico per la viabilità

Attualmente regolato da un semaforo, l’innesto vede un traffico davvero intenso, con una media di 16 mila mezzi al giorno sulla SP 248 Schiavonesca-Marosticana e 9 mila mezzi sulla SP 20 Castellana. Come ha asserito l’assessore ai lavori pubblici Renato Zanotto, l’incrocio rappresenta sia un rischio per la sicurezza (come dimostrano numerosi sinistri avvenuti in passato), sia un fattore di inquinamento acustico e ambientale. In più, con il completamento della SPV e l’allacciamento alle arterie principali (l’A4 e l’A27) è prevista un’ulteriore intensificazione del traffico in quel punto.

“All’inizio avevamo pensato a una situazione semaforica a due tempi – ha spiegato prima il sindaco Luigino Ceccato, poi nello specifico Zanotto – ma non avrebbe risolto il problema. Così abbiamo pensato a questa rotonda, che sarà dimensionata sulla base del traffico futuro, con la SPV completa. Nel farlo dovremo abbattere il blocco fronte strada, andando a riqualificare la piazza di Onè nel suo insieme”.

Il sindaco Luigino Ceccato

Una piazza più ampia, in due sezioni

Secondo il progetto ancora non definitivo del Comune, la piazza diventerà molto più ampia, con un bar e una tabaccheria (quella già esistente) a sud: al centro potrebbe sorgere una fontana. La rotonda sarebbe più grande di quella recentemente realizzata in località Tavernetta a Casella d’Asolo, con 40 metri di diametro. L’idea è quella di lasciare una buona parte di scoperto, con vari parcheggi nella parte sud.

“Il lavoro più impegnativo è quello legato all’acquisizione delle aree” ha affermato Zanotto, che tuttavia ha descritto con il sindaco Ceccato una serie di operazioni preventive (che riguardano le aree ex Bresolin ed ex Bertolini) che consentiranno all’amministrazione di ottenere i cofinanziamenti necessari.

L’assessore ai lavori pubblici Renato Zanotto

Uno studio specializzato sta lavorando nel valutare i valori degli immobili da acquisire per la realizzazione, anche se alcuni proprietari si sono già dichiarati disponibili a lasciare gli immobili.

“Serviranno progettisti di qualità, perché introdurre una rotatoria in un centro cittadino non è qualcosa di semplice – è intervenuto a sorpresa il consigliere regionale Marzio Favero, ex cittadino di Fonte -. Soprattutto per regolare il movimento dei pedoni. È inevitabile che con l’allacciamento della SPV quello di Onè diventi un punto di fragilità, ma se ben progettato il traffico può portare degli importanti vantaggi al paese”.

Manca il personale in municipio

Il vicesindaco Tondi descrive la situazione del bilancio 2022

Ai cittadini, il vicesindaco Massimo Tondi ha parlato di un’altra criticità legata a questo tema: “Attualmente all’interno del municipio lavora all’Ufficio Lavori pubblici soltanto un impiegato, che si prende carico di tutte le pratiche. Questo problema rallenta notevolmente il flusso di lavoro. Abbiamo avuto due pensionamenti e come rapporto numero di cittadini-dipendenti comunali siamo molto al di sotto della media nazionale”.

La giunta in dialogo con i cittadini

Da oggi al 2050 avremo a disposizione poco più di un ettaro di terreno a consumo di suolo – ha aggiunto Luigino Ceccato – quindi dovremo essere meticolosi e assegnare soltanto quando siamo certi di ottenere un risultato. Nel frattempo, dovremo ripensare il terreno edificabile che abbiamo a disposizione”. I lavori pubblici completati in corso di progettazione o di realizzo descritti ieri sera sono molti, così come le iniziative portate avanti dal resto degli assessorati.

Giunta e consiglieri di Alleati per Fonte

Sono intervenuti infatti anche gli assessori Anna Paola Mazzarollo, Pamela Comin, Mario Libralato e il consigliere con delega Lino Reginato, i cui contenuti verranno descritti successivamente in articoli dedicati. Ha portato i suoi saluti anche la consigliera capogruppo di maggioranza, Francesca Pivato. In sala, tra il pubblico, anche il gruppo di minoranza Viviamo Fonte, con il capogruppo Dino Boffo e alcuni consiglieri.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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