Un velo di commozione che non riesce a nascondere dà il via all’era del sindaco Matthew Sommadossi, che mercoledì sera ha annunciato la sua giunta.
“È un privilegio sedere in questo luogo che considero sacro per la democrazia”,-spiega il neo sindaco,-“Sono consapevole della grande responsabilità che accolgo con serietà e dedizione”.
Dopo quindici anni, l’ex amministrazione si trova dall’altra parte della barricata, tra le minoranze, e si toglie qualche sassolino dalla scarpa.
“Già in passato sono stato nella minoranza – dice il consigliere Massimo Tondi -. Non darò le dimissioni, pratica invece abituale per altri qui presenti, dopo un esito elettorale negativo. Svolgeremo seriamente il nostro ruolo”.
Il sindaco incassa: “Un augurio di buon lavoro va anche alle minoranze-, dice il neoeletto, “So quanto sia importante questo ruolo per garantire la costituzione e il mantenimento della democrazia in un consiglio comunale”.
La giunta Sommadossi è così composta: il sindaco conserva le deleghe a urbanistica, personale, relazioni istituzionali, polizia locale, lavori pubblici, viabilità, ambiente, manutenzioni e decoro urbano.
Laura Sarai è stata nominata vicesindaco e assessore con delega alla cultura, politiche giovanili.
Al bilancio, patrimonio e istruzione c’è l’assessore Luana Moccellin. Sport e associazioni vanno all’assessore Luca Baccin. Gianna Livieri è assessore al turismo, attività produttive, politiche sociali e assistenza.
Il consigliere Bruno Bulla è il capogruppo di ViviAmo Fonte con l’incarico in materia di Protezione Civile.
E poi i consiglieri: Stefano Pellizzari che si occuperà di lavori pubblici e viabilità. E infine i consiglieri Kevin Gazzola (ambiente,manutenzione e decoro urbano) e Luca Pasqualato.
Tra le minoranze oltre all’ex vicesindaco Massimo Tondi, siedono Lino Reginato, Renato Zanotto e Pamela Comin.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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