Un mazzo di girasoli è il simbolo scelto in epigrafe sicuramente per ricordare la solarità di Amela Drini, 50enne deceduta nei giorni scorsi dopo essere stata investita a metà mese in via Circonvallazione Est a Follina, suo Comune di residenza.
La donna stava rincasando dopo una giornata di lavoro: essendo il luogo di impiego situato a poche centinaia di metri da casa sua, la 50enne stava rientrando a piedi quando, purtroppo, si è consumata la tragedia.
Amela era stata quindi immediatamente soccorsa e poi ricoverata all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Nonostante il lavoro dei medici, la signora è deceduta: le sue condizioni erano subito apparse gravi, considerato che, a causa dell’impatto, la donna era sbalzata di qualche metro, cadendo rovinosamente sull’asfalto.
Solare e intraprendente, Amela Drini era di origine albanese e trapiantata in Italia da diverso tempo. La sua scomparsa ha immediatamente generato cordoglio e sconforto nella comunità.
Amela Drini è ricordata con amore dal marito Piro, dai figli Amarildo e Megan, tutti gli altri parenti e amici. L’ultimo saluto le sarà dato domani giovedì 27 marzo alle ore 15.30 nel cimitero di Follina, mentre il Santo Rosario verrà recitato questa sera alle 19.10 nell’Abbazia di Follina.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Onoranze funebri Masotto)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata