Si apre il portone della 69esima Mostra di Col San Martino. Zaia: “Esempio autentico di marketing territoriale”

I paracadutisti dei Carabinieri del Reggimento Tuscania, i bambini e gli anziani delle scuole e della casa di riposo del paese, i battiti al grande portone della Mostra e il taglio del nastro alla presenza del governatore del Veneto, Luca Zaia. Tutto come da tradizione per l’inaugurazione della Mostra di Col San Martino, che quest’anno è arrivata alla sua edizione numero 69.

La Mostra del Valdobbiadene DOCG di Col San Martino è uno degli appuntamenti più attesi e longevi dell’area del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, che da quasi settant’anni celebra l’identità produttiva e culturale di un territorio diventato simbolo dell’eccellenza vitivinicola e riconosciuto patrimonio UNESCO.

Il taglio del nastro

Centrale, come sempre, il lavoro instancabile dei volontari della Pro Loco di Col San Martino, con molti giovani che da mesi preparano l’evento con dedizione, passione e un forte spirito di squadra.

L’atterraggio di uno dei paracadutisti

“Questi ragazzi meritano un grande applauso – ha commentato Luciano Stival, presidente della Pro Loco – perché, in un periodo in cui fare associazionismo è sempre più difficile, loro non solo ci credono, ma ci lavorano da prima dell’inizio dell’anno per far sì che la mostra mantenga quello spirito autentico che da sempre la contraddistingue”.

Il programma dell’edizione 2025 è ricco e variegato: dalle passeggiate tra i vigneti alle dimostrazioni di aratura, dai raduni dei trattori alla sfilata dei cavalli, fino alle immancabili serate culinarie. Immancabile anche la consegna del premio intitolato a Enrico Giotto, storico volontario della Pro Loco mancato nel 2012, all’azienda agricola Ballianei di Farra di Soligo.

Alcune delle autorità presenti

Assente l’autore del premio, il maestro Carlo Balliana, che in questo momento non gode di ottima salute. “Ci stringiamo a lui e lo aspettiamo il prossimo anno”, ha commentato il presidente della Pro Loco.

Zaia durante la visita alle cucine della Mostra

Ma il valore della mostra va ben oltre la semplice promozione enologica. Si tratta di un evento capace di generare un importante indotto turistico ed economico, coinvolgendo strutture ricettive, ristoratori, produttori e artigiani locali. “Queste mostre locali – ha sottolineato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia – rappresentano un esempio autentico di marketing territoriale. Sarebbe interessante avviare uno studio con l’Università per analizzare a fondo il valore che portano al territorio”.

Oltre al governatore del Veneto, Luca Zaia, che non manca un’inaugurazione dal 1995, erano presenti anche il sindaco di Farra di Soligo, Mattia Perencin, l’assessore della regione Veneto Federico Caner, i consiglieri regionali Alberto Villanova, Roberto Bet e Tommaso Razzolini, il site manager dell’Associazione Colline UNESCO, Giuliano Vantaggi, il comandante provinciale dei Carabinieri, Massimo Ribaudo, e numerose altre autorità civili e militari.

Luca Zaia brinda con i volontari della Pro Loco

“Questa mostra è un fiore all’occhiello per il nostro territorio – ha commentato il sindaco Mattia Perencin – un ringraziamento alla Pro Loco, al presidente e a tutti quanti quei produttori che fanno grande il nostro territorio, riconosciuto come patrimonio dell’umanità”.

Anche il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG ha voluto rimarcare l’importanza strategica di queste manifestazioni. “Nel 2024 abbiamo promosso il nostro territorio in tutto il mondo, con oltre 1.700 articoli usciti e mille persone portate in visita da Paesi esteri, coinvolgendo più di 100 aziende – ha commentato il presidente del Consorzio del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, Franco Adami – e la Mostra di Col San Martino rappresenta, nel suo piccolo, lo stesso messaggio: un legame fortissimo tra prodotto e territorio”. Immancabile anche la presenza di Walter Balliana, che, oltre alla sua esperienza dettata dai 95 anni, ha portato la grande energia di un ragazzino, che lo ha sempre contraddistinto.

Franco Adami e Walter Balliana

A sostenere l’iniziativa, Banca Prealpi San Biagio, presente con il direttore della filiale locale, Valter Padoin, e il responsabile dell’Ufficio Agricoltura, Luciano Soldan. “Siamo parte integrante di questa comunità – ha affermato – e vogliamo rendere omaggio agli imprenditori agricoli che, con fatica e determinazione, hanno trasformato questo territorio collinare e difficile in un’eccellenza mondiale. È anche grazie a loro se oggi possiamo parlare di sviluppo sostenibile e tutela per le generazioni future”.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Matteo De Noni)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
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