Un appuntamento, quello che si è svolto questa mattina all’Istituto alberghiero “Beltrame” di Vittorio Veneto, ideato e realizzato dalla Latteria Sociale che ha visto come ospite d’eccezione lo chef stellato Davide Oldan, che ha tenuto una masterclass dedicata ai futuri professionisti della cucina ai quali ha voluto trasmettere l’importanza della qualità delle materie prime, del benessere alimentare e della sostenibilità: tutti valori che rappresentano il cuore della filosofia di Latteria di Soligo.
“La storia di Latteria Soligo dal 1883 continua a svilupparsi, dando vita a esperienze importanti come quella odierna – ha sottolineato Lorenzo Brugnera, presidente Latteria Soligo – nel mio percorso ho avuto il piacere di conoscere Davide Oldani, con il quale è nata anche una bella amicizia, grazie alla quale abbiamo realizzato questo progetto. Quello che vogliamo dimostrare oggi ai ragazzi è che con la volontà e la passione si possono raggiungere grandi traguardi, come quello di essere bravi nel proprio lavoro. Si parla molto del fatto che in tante professioni non ci siano nuove leve, ma è fondamentale coinvolgere i giovani, farli diventare partecipi di ciò che succede intorno a loro, dobbiamo riuscirci per dare un futuro al nostro territorio”.
L’iniziativa odierna è nata per creare un ponte tra il mondo della formazione e quello della ristorazione, offrendo agli studenti un’opportunità di apprendimento diretta con un grande maestro della cucina italiana. Davide Oldani, celebre per la sua “Cucina Pop”, nella prima parte dell’evento ha condiviso con il pubblico presente il suo percorso di vita, la sua storia professionale e i princìpi fondamentali per una ristorazione attenta alla qualità e al benessere del cliente.


“Ho accettato di essere qui oggi per una questione umana – ha esordito questa mattina Oldani – perché ritengo sia importante vivere l’ambiente della scuola e lo faccio più per il piacere di ciò che ricevo che di quello che do. I ragazzi sono il futuro. Dei prodotti Soligo ho una grandissima stima, da lì poi è nata un’amicizia e una collaborazione importante. Oggi, oltre alla qualità del prodotto e alla tecnica, è importante la sostenibilità umana, il rispetto e il prendersi cura delle persone. La cosa più bella è quando i miei ragazzi, dopo aver fatto esperienze in giro per il mondo anche per anni, decidono di tornare a lavorare con me. Ciò che mi sprona sempre è, infatti, la possibilità di parlare ai giovani. Come dico sempre, io sono uno che fa succedere le cose, non che fa successo. Se desideri, se vuoi fare succedere delle cose, ti impegni per raggiungere il risultato; sarà poi la gente a parlare o meno del tuo successo. Etica e coerenza sono alla base della mia vita, in qualsiasi ambito, dal rapporto con i miei ragazzi in cucina a quello con i fornitori, che sono fondamentali per una cucina di qualità”.


Una visione, quella di Oldani, pienamente condivisa da Latteria Soligo, il cui statuto è basato proprio sulla dottrina dell’economia sociale: “Latteria di Soligo è orgogliosa di aver dato vita a questo percorso di crescita per i giovani chef – ha concluso il presidente Brugnera -. Non si tratta solo di insegnare a cucinare, ma di trasmettere valori fondamentali: qualità, rispetto del territorio e delle persone, attenzione alla salute. Solo così possiamo costruire una ristorazione che sia veramente sostenibile e orientata al benessere, non solo della persona ma dell’intero territorio. In questo seguiamo con rigore la strada tracciata dai nostri padri fondatori, guidati da Gaetano Schiratti e ispirati dal pensiero di Giuseppe Toniolo, padre dell’economia sociale, i quali capirono con cent’anni d’anticipo che si poteva coniugare sviluppo, benessere economico e dignità dell’uomo rispettando i propri luoghi e la propria cultura. Oggi osserviamo con soddisfazione che il lavoro e la dedizione di generazioni di soci hanno contribuito a mantenere e migliorare questa terra, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco”.
La giornata è quindi proseguita in cucina con lo show-cooking di chef Oldani che ha preparato, insieme ai ragazzi del Beltrame, il risotto con Casatella Soligo DOP, asparagi bianchi e polvere di liquirizia. Un assaggio di territorio e della qualità Soligo.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
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