L’amministrazione Perencin vuole la ristrutturazione del macello. La minoranza: “Da aprire a musulmani ed ebrei”

Il sindaco Mattia Perencin

Nel corso dell’ultima seduta del 2024, il Consiglio comunale di Farra di Soligo ha approvato il bilancio di previsione finanziario 2025-2027 e la nota di aggiornamento al Dup, fissando gli obiettivi principali del prossimo triennio dell’amministrazione Perencin.

“Nonostante i mancati finanziamenti statali di 30.000 euro nel 2024/2025 e di 20.000 nel 2026/2027 il bilancio è stato chiuso mantenendo invariate le aliquote IMU e IRPEF” ha commentato l’assessore al bilancio Manuela Merotto.

“Sul fronte delle opere pubbliche – ha spiegato il sindaco Mattia Perencin -è stato aggiornato il programma triennale inserendo anche interventi che potrebbero subire modifiche nel corso dei prossimi mesi, ma che era necessario inserire in programmazione per poter essere pronti ad intercettare eventuali finanziamenti. Alcune opere sono già finanziate come i lavori di efficientamento energetico della scuola primaria di Soligo (valore dell’opera 1.410.000 euro, di cui 1 milione finanziato con un contributo AVEPA e la restante parte con contributo GSE), che partiranno nei prossimi mesi; gli interventi viari atti ad incrementare la sicurezza stradale di via dei Patrioti e via Bellucci (225 mila euro finanziati con contributo regionale di 99 mila euro)”.

“Nel programma sono state inserite altre opere pubbliche – ha continuato Perencin – che sono tra gli obiettivi di questa amministrazione: il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico del municipio e soprattutto la ristrutturazione del macello comunale, che per la sua posizione geografica centrale risulta essere un punto di riferimento per un ampio bacino di utenza, tra il basso Bellunese e il Trevigiano, costituito da molti piccoli allevatori, macellai e piccole produzioni locali presenti nella zona. Per questo l’amministrazione ha già attivato tavoli di confronto con tutti i soggetti istituzionali coinvolti, dalla Regione al Ministero”.

La minoranza “Farra Futura” ha valutato di rispondere punto per punto alla maggioranza.

“Come appreso in sede di consiglio, ad oggi non risultano fondi specifici per la ristrutturazione dei mattatoi. Per questo abbiamo suggerito di esplorare anche partnership (ovvero collaborazioni) con soggetti privati che possano investire e quindi consentire di procedere con l’intervento a patto che gli stessi garantiscano costi accessibili per gli utenti. Abbiamo inoltre chiesto che l’Amministrazione valuti tutte le possibili fonti di finanziamento, inclusi i fondi AVEPA oltre ad altre risorse regionali ed europee che dovessero profilarsi all’orizzonte. Cogliamo inoltre l’occasione per proporre di considerare un intervento di demolizione e ricostruzione ex novo, che potrebbe abbattere significativamente i costi rispetto alla ristrutturazione di una struttura ormai datata. Proponiamo inoltre – prosegue la minoranza – che il nuovo macello diventi più moderno e inclusivo, permettendo anche la macellazione rituale ebraica (kosher) e musulmana (halal), attualmente non praticate. Questa scelta risponderebbe alla crescente domanda, aumentando il bacino di utenti e quindi la sostenibilità economica e sociale del progetto e contribuirebbe a prevenire fenomeni di macellazione clandestina, garantendo sicurezza e rispetto delle normative sanitarie. Un macello più inclusivo potrebbe inoltre rendere il territorio più attrattivo per visitatori e turisti internazionali perché i nostri agriturismi potrebbero inserire le varianti kosher e halal, per esempio”.

In tema di sicurezza stradale e conti pubblici, il gruppo ha accolto “con favore l’inserimento del nuovo passaggio pedonale tra via Carlo Conte e via Bellucci, che garantirà maggiore sicurezza ai pedoni, in particolare alle persone della comunità alloggio di Soligo Fabrizio Viezzer e così tutti gli altri interventi previsti per la sicurezza delle nostre strade ed auspichiamo che più avanti ne vengano inseriti di nuovi in tutte le frazioni. Siamo soddisfatti che non siano stati previsti aumenti delle imposte comunali, considerando l’anno difficile che ci attende come comunità. Pur auspicando una riduzione della pressione fiscale per i nostri concittadini, riconosciamo la complessità di questa scelta nell’attuale contesto economico”.

(Autore: Luca Nardi)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Related Posts