Covid o non Covid non c’è Santo Natale senza i tradizionali albero e presepe. E’ per questo che l’amministrazione Perencin questa mattina ha deciso di “rompere gli indugi” e di donare un po’ di serenità ai cittadini collocando l’abete natalizio in piazza a Farra con un po’ d’anticipo.
L’abete comunale è stato posizionato nel sagrato della chiesa parrocchiale grazie al lavoro d’insieme di alpini, operai comunali e la ditta Casagrande Scavi, che si è occupata del trasporto.
L’albero natalizio sarà addobbato dagli alpini nel weekend in arrivo, l’ultimo del mese di novembre, ma per la sua accensione bisognerà attendere domenica prossima, 6 dicembre, festa di San Nicolò. Le luminarie dell’albero saranno accese dopo la messa delle 18.30 con una piccola cerimonia simbolica.
“Anche se sarà un Natale non convenzionale e senza gli eventi dello scorso anno – precisa il sindaco Mattia Perencin -, abbiamo voluto dare un importante segno di vitalità al paese per celebrare al meglio le prossime festività natalizie”.
“Quest’anno ci sarà anche una novità – annuncia Perencin – sarà realizzato un presepe all’esterno del municipio grazie all’interessamento dell’artista Mario Zuan; un piccolo segno per dimostrare la nostra vicinanza alla comunità“.
Tutti in paese attendono l’arrivo di San Nicolò, in particolare i più piccoli, nella speranza che possa allontanare con la forza dell’amore il brutto momento che tutto il mondo sta vivendo.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Farra di Soligo).
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