Un’estetica olistica, con tutte le apparecchiature necessarie, ma che guarda soprattutto al “benessere della persona” e ai rapporti umani con i clienti.
Un approccio, quello de “La Mia Estetica” di Nogarè, in via Sant’Andrea 10, tramandato da Esterina Tonello, che aveva avviato l’attività nel 1989 in via Boschieri (a Ciano) ma che ora, per raggiunti limiti di età, ha scelto di godersi la meritata pensione, alle sue due storiche dipendenti, ora socie: Katia Gastaldon e Sabina Donà, entrambe 38enni, che da oltre 20 anni lavorano nel centro.
Sono loro che, dallo scorso 5 febbraio, dopo il passaggio di consegne ufficiale con Esterina (che ha lasciato a fine dicembre) e la riapertura del centro, accolgono i clienti in via Sant’Andrea. In spazi dove, nel segno della continuità, si cerca di dare “semplicemente benessere” (come recita lo slogan del centro).
“Abbiamo un giro di circa 250 clienti, con una quota maschile in crescita – spiegano le due nuove socie dell’attività -. Puntiamo sul rapporto di fiducia con i clienti e sull’utilizzo di prodotti di qualità, sempre naturali ed ecosostenibili”.
Tra i trattamenti più richiesti, negli ultimi tempi, quelli per il corpo, in particolare la pedicure. “E’ un lavoro in cui, per come lo intendiamo noi, sulla scia dell’insegnamento di Esterina, privilegiamo l’aspetto umano, il contatto diretto con i clienti – proseguono Katia e Sabina – A volte dobbiamo essere anche un po’ psicologhe…”.
Tra un massaggio olistico e un trattamento corpo, infatti, da “La Mia Estetica” c’è sempre tempo “per due chiacchiere”. E la “capostipite” Esterina? “Ora mi faccio da parte e lascio andare avanti loro – conclude -. Quando ho finito a dicembre, sono stata sommersa da un’ondata di affetto delle clienti storiche: omaggi, lettere e vari attestati di stima. E’ stata una sorpresa e una grande emozione. Forse significa che in tutti questi anni (l’attività è stata spostata a Nogarè, nell’attuale sede, nel 2020, in piena pandemia, ndr.) qualcosa di buono ho fatto”. Un’eredità, la sua, che è sicuramente in buone mani.
(Autore: Dplay)
(Foto: Alessandro Lanza)
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