Gli scorsi giorni è stato inaugurato il nuovo asilo nido a Crocetta del Montello. Un traguardo che la cittadinanza aspettava con ansia: “Nella casa delle fate” accoglierà 44 bambine e bambini tra i 3 e i 36 mesi, in una struttura nuovissima, all’avanguardia e dotata dei migliori comfort, posizionata all’interno dell’area del parco di Villa Ancilotto.
Un vero e proprio campus dedicato alla formazione delle nuove generazioni dove mancava solo il nido. Costruito dal ripristino e dall’ampliamento della vecchia casa colonica, è completamente antisismico: al piano terra le tre aree suddivise per età, al primo piano la cucina industriale e una sala conferenze che verrà utilizzata per corsi e approfondimenti su temi riguardanti la nascita, la crescita e l’educazione.
Mobilio montessoriano e un bel giardino con alberi secolari. All’inaugurazione presenti il sindaco Marianella Tormena, visibilmente soddisfatta, tutta la giunta, i sindaci dei Comuni limitrofi, i consiglieri regionali Sonia Brescacin e Marzio Favero, l’onorevole Ingrid Bisa.
“Un percorso iniziato nel lontano 2017 – ha spiegato Tormena – con la vittoria di un concorso del Miur e il relativo finanziamento di 937 mila euro. E’ stata una corsa ad ostacoli, il Covid, l’aumento vertiginoso dei prezzi, le tempistiche da rispettare ma ci siamo riusciti grazie alla professionalità e al lavoro di gruppo. Ci tengo a ringraziare gli uffici comunali che ci hanno sempre sostenuto, l’architetto Pescarollo, l’ingegner Sernagiotto e lo staff, la ditta Mac Costruzioni oltre ai tanti artigiani”.
L’architetto ha raccontato lo sviluppo creativo: “Lo stabile è in totale sinergia con l’ambiente, un dialogo continuo tra luce e verde, grandi vetrate e profonda luminosità”.
Il bando di gestione è stato vinto dalla cooperativa Castel Monte, rappresentata dalle dottoresse Bustaffa e Brunello, le quali hanno spiegato come vogliano inserirsi appieno nella rete sociale della comunità, offrendo servizi e spazi d’ascolto e supporto alle famiglie.
L’asilo aprirà l’1 ottobre. “Crocetta ora ha un servizio in più da offrire – ha concluso il sindaco –, aiuterà i piccoli e le piccole che nasceranno, sarà un sopporto per le famiglie. Può essere la scintilla in più, uno dei motivi che spingerà a rimanere nel territorio o per far conoscere il nostro Comune”.
(Autore: Ylenia Bigolin)
(Foto e video: Ylenia Bigolin)
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