L’accétta dell’Ufficio scolastico è caduta sulla scuola secondaria di Crocetta del Montello, provocando la reazione dell’Amministrazione comunale.
La richiesta di attivare tre prime classi per il prossimo anno scolastico 2024/2025 è stata disattesa costringendo così la sindaca Marianella Tormena a inviare una lettera alle istituzioni provinciali e regionali chiedendo a gran voce una revisione della scelta operata.
“Mi permetto di far presente che la scuola non è un’isola – sottolinea Tormena – e nei suoi mille bisogni ha sempre chiesto supporto all’Amministrazione comunale trovando numerose soddisfazioni in quanto siamo ben consapevoli che essa è innanzitutto il nucleo primordiale della comunità di domani. Non deve apparire come un luogo dove valgono le regole del mercato, dell’economicità, del risparmio del personale, dove la formazione non appare al primo posto nella scala dei valori”.
Una terza classe rappresenta impegno e costi ma il timore che i gruppi si trasformino in realtà sovraffollate, a discapito della didattica, è palpabile.
“Con rammarico e non senza disappunto – scrive Tormena – questa decisione porterebbe a rendere più difficile il compito degli insegnanti, non favorirebbe l’apprendimento, la convivenza e i rapporti fra alunni. Le ragazze e i ragazzi risultati eccedenti saranno costretti a frequentare istituti scolastici fuori Comune con notevoli disagi e proteste delle famiglie. L’istituto poi propone un ambiente moderno, accogliente, stimolante, dotato di ogni comfort e di sussidi didattici all’avanguardia: tutto ciò è costato un notevole sforzo alla cittadinanza, orgogliosa di avere una struttura di ottimo livello”.
A conclusione è stato richiesto un incontro urgente alla segreteria della dirigente Barbara Sardella.
(Autore: Ylenia Bigolin)
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