Countdown per Milano Cortina 2026. Il conto alla rovescia è cominciato per lo sport, ma anche per tutto quello che ruota al grande evento. Compresa l’ospitalità. E il comparto dell’edilizia e del sistema casa è il primo a essere interessato. Lo dimostrano i cantieri non solo sportivi e viabilistici che stanno dipingendo il paesaggio attorno a Cortina. Lo confermano i lavori di restyling in corso per molti hotel e alberghi. E poi ci sono molti privati che cominciano a pensare di sistemare la loro seconda casa per metterla a disposizione del turismo che raggiungerà le Dolomiti per i Giochi Invernali.
È questo l’orizzonte nel quale si inserisce “Costruire”, la vetrina del sistema casa e dell’edilizia in montagna di scena a Longarone Fiere Dolomiti anche il prossimo weekend 21-22-23 febbraio. Una fiera in cui si trovano aziende del mondo delle costruzioni, un sistema integrato per la riqualificazione edilizia ed energetica, e anche consulenza specializzata per chi vorrebbe sistemare casa, ma non sa da dove partire.
Lo studio
Sulle opportunità offerte dalle Olimpiadi e Paralimpiadi 2026 ci sono pochi dubbi. Secondo le proiezioni di MarketWatch – The Italian Sport System Observatory, riportate dal Sole 24 Ore, sono più di 2 milioni le persone provenienti da tutto il mondo attese durante l’evento (circa 400 mila per le Paralimpiadi). Basta incrociare questo numero con quello dei posti letto alberghieri per capire subito che saranno appartamenti e case vacanze a recitare un ruolo di primissimo piano per completare e integrare l’ospitalità.
Un nuovo studio di Deloitte (multinazionale britannica di servizi di consulenza e revisione) per Airbnb ha sondato le possibilità di guadagno delle famiglie che volessero condividere le proprie case durante i Giochi. E la stima è di una media di 2.400 euro di guadagno a famiglia, solo nel periodo ristretto delle gare. Poi il report si spinge anche oltre, con alcune previsioni sull’impatto positivo che l’ospitalità in casa potrà avere sull’economia italiana.
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La fiera
La stima di Deloitte va poi integrata con il dato del patrimonio immobiliare della montagna bellunese e dell’arco alpino interessato dalle gare. Un patrimonio fatto spesso di seconde case, a volte datate. Anche se sta andando a completarsi la stagione dei grandi bonus edilizi, rimane l’occasione per sistemare casa, riqualificare gli edifici dal punto di vista energetico e rinnovare gli spazi.
A “Costruire” si è parlato di impianti radianti a foglia, la nuova frontiera della climatizzazione che consente efficienza e performance. Sul tema ci sarà un approfondimento anche sabato prossimo 22 febbraio con un convegno sui moderni impianti tecnologici a biomassa (a cura dell’Associazione italiana energie agroforestali e della Federazione degli ordini dei periti industriali del Veneto), utile per chi volesse cambiare sistema di riscaldamento. Non mancheranno focus sulla patente a crediti in edilizia (venerdì 21), sulle novità della legge di bilancio 2025 (venerdì 21), sulle piattaforme di lavoro mobili elevabili (venerdì 21), e sull’edilizia sostenibile (sabato 22). Per chi vuole fare un tuffo nell’arte, a “Costruire” c’è anche Arte Fiera Dolomiti, con mostre di pittura, scultura e fotografia.
Costruire è aperta con orario continuato: venerdì dalle 14.30 alle 19, sabato e domenica dalle 9 alle 19. Programma completo disponibile sul sito www.longaronefiere.it/costruire
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Longarone Fiere Dolomiti)
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