È di questi giorni la notizia che il Carneval dei Crostoi non sarà organizzato nel mese di febbraio, una manifestazione storica, ultracentenaria, che richiama spettatori e partecipanti da tutto il territorio e che quest’anno compie 117 anni.
“É l’evento principe del nostro paese – commenta il presidente della Pro Loco Pietro Andreatta – rappresenta il punto di arrivo di un intenso lavoro che ci permette di offrire uno spettacolo a trecentosessanta gradi: due sfilate, 14 carri allegorici, più di mille figuranti e tanti eventi correlati per grandi e piccini”.
“L’emergenza sanitaria ancora in atto – prosegue il sindaco Claudio Sartor – ci impone di rivedere tutta la programmazione degli eventi, annullando le tradizionali sfilate dell’ultima domenica di carnevale e del martedì grasso previste in febbraio, tuttavia non è ancora detta l’ultima parola”.
La Pro Loco assieme all’amministrazione comunale, sta valutando proprio in questi giorni, la fattibilità dello svolgimento della manifestazione durante l’autunno, se esisteranno i presupposti per una buona riuscita dell’evento in sicurezza, soprattutto in relazione all’emergenza sanitaria.
“Un atto quasi dovuto” ha precisato Andreatta “che per noi acquista un particolare significato: quello di tener viva la fiamma dell’impegno e della fiducia verso il futuro, sperando che questo segno possa raggiungere e stimolare ogni persona a tirare fuori il meglio anche nella difficoltà dettate dalla situazione che stiamo vivendo”.
Si attende una decisione concreta in merito dopo l’estate.
(Fonte: Serena Corso © Qdpnews.it).
(Foto: Pro Loco Cornuda).
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