È attivo il servizio a “A casa tutto bene?” per offrire alle famiglie un dialogo e un confronto in periodo di emergenza

A partire da oggi, per tutte le famiglie del comune di Cornuda con i ragazzi che frequentano la Scuola Secondaria di Primo Grado, è attivo il nuovo servizio “A casa tutto bene?”

Il progetto è promosso dall’amministrazione comunale, assessorato alle politiche giovanili, ed è coordinato dagli educatori della Cooperativa La Esse, da tempo impegnati nello studio assistito nel territorio del Comune in collaborazione anche con l’Istituto Comprensivo Statale.

Il servizio, realizzato attraverso una modalità telefonica, ha l’obiettivo di offrire alle famiglie occasioni in cui poter condividere eventuali dubbi o difficoltà che emergono in questo momento di emergenza, dando loro un supporto e consiglio.

“In un tempo di isolamento forzato e di lontananza tra le persone, riteniamo molto importante dare un segnale di apertura e vicinanza alle famiglie che, oltre a gestire le fatiche della conciliazione, si ritrovano a fare i conti con equilibri nuovi, spesso contaminati da emozioni di paura e insicurezza proprie di questi giorni – afferma Katiuscia Salogni, assessore ai servizi sociali e alle politiche giovanili del comune di Cornuda – vogliamo che i genitori e i loro figli non si sentano soli e che possano trovare un modo per restare uniti e per sentirsi supportati di fronte alle fatiche quotidiane“.

Sarà possibile contattare il servizio “A casa tutto bene?” dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 18, anche attraverso in video chiamata, e concordare un appuntamento con gli operatori, Lucia 348.0128685 e Ivan 329.0277735.

(Fonte: Serena Corso © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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