Cornuda, ripartono i lavori di urbanistica bloccati dal Covid, ancora fermo il restauro del municipio

Consiglio comunale nuovamente in streaming quello che si è svolto martedì 27 aprile, in cui sono stati esposti i lavori di urbanistica che avranno luogo nei prossimi mesi, alcuni di questi già in programma da tempo, che hanno subito un arresto a seguito della pandemia e che ora possono ripartire. 

Si tratta della sistemazione e il tombinamento del Ru Nero, l’allargamento dell’incrocio di via Antighe con via S.Urbano, teatro di diversi incidenti nel passato e molto stretto rispetto alla mole dei mezzi pesanti che vi transitano quotidianamente, l’asfaltatura di Via S.Antonio, la sistemazione della strada che porta al Santuario della Rocca, il completamento dei lavori vicino al campanile relativi al Ru Nero e la sistemazione di via 8-9maggio. 

Cornuda è in graduatoria anche per un fondo che permetterà di sistemare la palestra comunale in via della Pace. A questo si va ad aggiungere la demolizione dell’area Gazzola, accanto alla zona dove sorgerà il nuovo polo scolastico, in parte finanziata da un contributo della Regione Veneto per circa 20 mila euro.

Accantonato, al momento il restauro del Municipio, per il quale era stato presentato un progetto di 2,2 milioni di euro che comprendeva la sistemazione antisismica della parte più storica e di quella più recente. 

A seguito di alcuni studi di approfondimento che sono stati fatti, sono emerse delle problematiche strutturali molto importanti, che di conseguenza si riflettono sulla stima dei costi, che aumenterebbero a 3,6 milioni solo per la parte storica. Per queste motivazioni la scelta dell’amministrazione comunale è stata quella di sospendere il progetto.

L’utile di esercizio, che si attesta attorno a 1,8 milioni di euro, permette di ammortizzare il costo del nuovo polo scolastico, per cui si andrà a contrarre un mutuo di 900 mila euro. Mentre per il secondo stralcio del polo scolastico  la regione ha comunicato che il ministero ha stanziato nuovi fondi per la programmazione dell’edilizia scolastica 2018-2020, ai quali potrebbe accedere questo progetto. 

La minoranza, a seguito della dimissione del consigliere Caverzan ha nominato come nuovo componente della commissione statuto e regolamenti, di cui fanno parte Erica Condio che ricopre anche la carica di Presidente, Bazzacco, Salogni e Calvazara, Gianni Sardelli, che completerà la squadra.

Approvata all’unanimità la convenzione per il riparto delle spese degli istituti di Cornuda e Maser, per un valore in capo al comune di Cornuda ci circa 6000 euro, considerando i coefficienti di abitanti e di alunni, che rispettivamente sono imputati per lo 0.56% e per lo 0.43%. 

Altro punto all’ordine del giorno discusso è stata la richiesta di un accordo pubblico privato avanzata da un’importante azienda storica del paese sita in Via Padova relativa al piano degli interventi.

L’accordo perequativo stabilito in 45 mila euro a favore del comune è relativo all’ampliamento del sito produttivo. Dopo aver chiesto specifiche sul calcolo dei costi della perequazione, la minoranza si è astenuta.

Confermata anche l’uscita dall’assetto societario del comune dalla Cooperativa Vita e Lavoro a seguito della norma che obbliga i comuni ad uscire dalle società che offrono servizi ai comuni stessi. 

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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