Dopo 100 giorni di amministrazione guidata dal sindaco Enrico Gallina si guarda al futuro delle opere pubbliche con oltre 2,5 milioni di euro di nuovi investimenti, ma anche alla promozione del territorio in sinergia con le associazioni locali, al rinnovo dell’offerta culturale, al sociale e alle necessità delle famiglie.
“I primi 100 giorni di amministrazione – commenta il sindaco di Cornuda – sono il biglietto da visita del mandato. Dalle questioni più immediate, come la gestione dei rilevanti fondi Pnrr assegnati al nostro Comune, ai numerosi incontri con le realtà associative per condividere le iniziative, sostenere il volontariato e collaborare per lo sviluppo del territorio. Un autunno ricco di appuntamenti culturali di qualità e nuovi progetti mirati di carattere sociale in coordinamento con la casa di riposo, la scuola dell’infanzia e l’istituto comprensivo”.
“La costruzione delle nuove scuole va avanti spedita – prosegue Gallina – e prima di fine anno le vedremo al tetto. Il 2026 è dietro l’angolo e 16 milioni di euro sono un investimento storico per Cornuda. Due cantieri da complessivi 2 milioni di euro per la regimentazione delle acque del Rù Nero si affacceranno prima davanti il municipio e poi in via Battisti e via Antighe con l’ampliamento della cassa di espansione“.
“In un periodo in cui purtroppo si parla molto di alluvioni – aggiunge -, noi abbiamo già pronti progetti e soldi, e stiamo lavorando anche per l’abitato di Villaraspa. A questi si sommerà la riqualificazione dell’area ricreativa dietro il municipio ed è in corso l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione di via Zanini, che si estenderà ad altre strade comunali grazie ai risparmi di spesa”.
Il sindaco Gallina ha ricordato le tante progettualità innescate: da quella definitiva di Casa Fiorinotto a quella della nuova sala polivalente della Bocciofila, dei cui campi da gioco verrà rifatto l’impianto di riscaldamento grazie ad un contributo regionale.
“Già acquisiti due progetti per la manutenzione della palestra comunale – conclude – e sono in corso le valutazioni per il rifacimento del ponticello sul Brentella in via Canapificio. Anche per il Bosco del Fagarè verrà finanziato dalla Regione un nostro progetto di rimboschimento con l’Università di Padova e parteciperemo ad un altro bando per mettere in sicurezza le piante pericolanti. Da ultimo stiamo pianificando l’estensione della videosorveglianza attraverso i fondi statali per la transizione digitale”.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Andrea Berton)
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