L’Istituto Comprensivo “Ippolito Nievo” di Cordignano propone una interessante novità: un servizio di consulenza e supporto psicologico rivolto ad alunni, famiglie e personale scolastico.
Giovedì 17 dicembre, dalle 17.30 alle 18.30, in videoconferenza Meet, la dottoressa Melania Celardo e il Dirigente Scolastico Giuseppe Greco, presenteranno il progetto, finanziato dal ministero dell’istruzione.
Lo psicologo scolastico è un professionista della salute psicologica ed emotiva che interviene nell’ambito della scuola promuovendo il benessere delle studentesse e degli studenti, dei loro familiari e del personale scolastico, sia attraverso interventi di supporto che di prevenzione.
“In questo particolare momento storico e sulla scia dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19 – sottolinea il dirigente scolastico – saranno attivati diversi interventi, con lo scopo di sostenere le persone e i loro bisogni ma anche di favorire gli apprendimenti, di contenere le ansie, di affrontare le paure e le criticità. Innanzitutto, sarà attivato uno sportello di ascolto psicologico al quale potranno accedere studenti (solo con autorizzazione scritta dei genitori), genitori, insegnanti e personale della scuola”.
Chiunque senta il bisogno di un confronto, di una condivisione potrà richiedere un appuntamento semplicemente inviando una mail alla psicologa che si occuperà delle consulenze, per i minori, l’accesso è vincolato all’autorizzazione di entrambi i genitori.
L’incontro con la professionista, nel pieno rispetto della privacy, sarà l’occasione per definire e mettere in chiaro ansie, paure, angosce, per riflettere insieme e trovare nuove strategie, più funzionali ad affrontare il momento presente.
Sempre nell’ottica di far fronte alle ansie, alle preoccupazioni e allo smarrimento che possono rappresentare delle forti criticità anche per gli adulti, saranno previsti degli incontri rivolti alle famiglie e altri rivolti al personale docente. Durante questi appuntamenti sarà possibile raccontarsi, confrontarsi e condividere risorse utili sia da un punto di vista personale che professionale.
Per i bambini delle classi prima e seconda della scuola primaria e per i ragazzi della classe prima della scuola secondaria, saranno previste attività laboratoriali specifiche e differenziate per età, in modo che anch’essi possano far emergere emozioni e vissuti legati agli ultimi mesi dello scorso anno scolastico e perché possano recuperare una sana dimensione relazionale.
Infine, per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria (e quindi in procinto di scegliere il loro futuro indirizzo di studi) sarà previsto uno sportello di orientamento nel mese di dicembre, in tempo utile per un’ulteriore riflessione laddove necessaria prima di prendere una decisione definitiva.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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