La bellezza e il fascino di poter tornare a suonare dal vivo, con la presenza del pubblico è quanto avvenuto nelle tre serate dedicate alla musica classica del saggio finale della scuola mi musica Achille Felet di Cordignano. Questa è stata la grande emozione provata dai protagonisti dei concerti ospitati nell’aula magna della scuola secondaria di primo grado, evidenziata dal direttore artistico Bruno Bit e dall’assessore alla cultura Giada Della Libera.
“E’ stato molto, molto emozionante – racconta il direttore artistico – poter riassaporare il suono degli strumenti dal vivo, in presenza, in una sala grande, con il pubblico. Tanta è stata l’emozione nel poter rivivere l’atmosfera magica che si crea in ogni concerto che i brani eseguiti risuonavano come una novità. Pur essendo brani ascoltati tantissime volte”.
“A causa della pandemia del Covid-19 – ha aggiunto Bruno Bit – tutto si era fermato, per la musica, per i concerti. Ora lentamente stiamo riprendendo e la speranza è che possiamo continuare su questa strada”.
Era dal febbraio del 2020 che non accadeva. Allora erano stati organizzati i saggi di metà anno. Poi è arrivata l’emergenza sanitaria con il diffondersi del coronavirus, il lockdown e le tante limitazioni fissate nei vari decreti statali e regionali. Fino agli appuntamenti del Maggio di Cultura 2021, sostenuti dall’Amministrazione Comunale, dall’Istituto Musicale Michelangeli e dalla scuola di musica Achille Felet. Nel frattempo la scuola di musica ha proseguito l’educazione musicale dei singoli allievi in presenza, nella sede di Ponte della Muda.
“Nello scorso fine settimana è stato possibile – spiega il professor Bit – dedicare tre serate per ascoltare la bravura degli alunni dei corsi di musica classica. Per la musica moderna non è possibile effettuare i saggi in presenza, giacché sarebbero necessarie prove d’insieme, mentre abbiamo potuto effettuare solo delle lezioni individuali. Da qui la nostra decisione. Verrà realizzato un video, con le registrazioni, che verrà diffuso sul profilo Youtube della nostra scuola entro la fine del prossimo giugno. A questo progetto stanno lavorando i colleghi Loris Veronesi e Alberto Igne”.
“La scuola di musica – ha sottolineato l’assessore alla cultura, Giada Della Libera – è un fiore all’occhiello della nostra realtà artistica e culturale. Nelle tre serate abbiamo avuto modo di ascoltare la bravura dei giovanissimi studenti ed apprezzare l’impegno e il talento dei loro maestri. Anche quest’anno sono stati un centinaio gli iscritti alla scuola. Il solo dato numerico esprime il successo della scuola. Ringrazio la scuola di musica, gli insegnanti e i genitori che hanno creduto nella scuola e nella formazione musicale dei loro figli”.
(Foto: Bruno Bit).
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