I Carabinieri della Compagnia di Conegliano hanno arrestato, su ordine della Procura di Venezia, un ragazzo di 24 anni che nel giugno del 2020 aveva seminato il panico in un bar di via Garibaldi nella città del Cima. Il ragazzo dovrà scontare un anno agli arresti domiciliari dopo le accuse di resistenza, lesioni personali, danneggiamento e lesioni a pubblico ufficiale.
Quattro anni fa, visibilmente ubriaco, avrebbe trovato da dire con altri due clienti del bar, per futili motivi. Ma la sua posizione si è aggravata quando il giovane, all’arrivo dei militari, avrebbe colpito anche loro e addirittura spaccato uno specchietto dell’auto dei Carabinieri.
Continuano intanto, sulle strade della Marca, i controlli da parte dei Carabinieri del Comando provinciale per cercare di evitare comportamenti scorretti da parte degli automobilisti. Durante uno di questi, ieri sera, i militari dell’Arma della Compagnia di Vittorio Veneto hanno fermato e controllato un ragazzo di 27 anni. Il giovane, fermato in via Matteotti (Statale 51), è stato sottoposto all’alcool test ed è risultato positivo con un tasso alcolemico di oltre tre volte al consentito: nei suoi confronti sono scattati denuncia e ritiro della patente.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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