Un’occasione per rivivere le avventure del passato: questo è stato lo spirito che ha contraddistinto una serata organizzata lo scorso 17 giugno e ha riunito circa 40 ex giocatori del Rugby Conegliano, ma anche ex presidenti e uno dei fondatori di questa realtà sportiva.
La storia del Rugby Conegliano affonda le proprie radici nel 1972, anno della sua fondazione, grazie all’intuizione dell’insegnante di educazione fisica Francesco De Angelis, che propose di creare questa nuova realtà sportiva a Luciano Daminato, ex giocatore del Petrarca Rugby di Padova.
Lo stesso De Angelis ha presenziato all’incontro conviviale, ricordando i tempi andati e il contributo di quanti sono riusciti a rendere indimenticabile questa esperienza sportiva locale e di coloro che si sono impegnati nell’assicurare la preparazione dei giocatori, in maniera tale da affrontare ogni sfida e competizione.
All’appuntamento erano presenti anche gli ex presidenti Mauro Peruch e Riccardo Piccoli, mentre non è mancato neppure Gianni Bettiol, detto “il cobra”, ex allenatore della squadra nominato nel 1979, il quale ha guidato i giocatori per diversi anni e a più riprese, come ad esempio nelle stagioni 1984-1985 e 1991-1992.
Al “cobra”, il Rugby Conegliano ha riconosciuto il merito “di aver trasmesso i valori fondamentali di un rugby vincolante ai colori sociali, allo spirito di gruppo, tenacia e aggressività sportiva”. La cena è stata un’iniziativa voluta dal presidente attuale,
Massimo Antoniazzi, interessato a valorizzare e approfondire “le origini, gli interpreti e il ricco passato di emozioni” dello stesso Rugby Conegliano, tanto che, su richiesta dei partecipanti, l’appuntamento verrà replicato ai primi di dicembre.
(Foto: Rugby Conegliano).
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