Venerdì la posa della prima pietra del nuovo blocco ospedaliero. Che cambierà anche la viabilità

Il nuovo blocco urgenze ed emergenze ospedale di Conegliano

Nella tarda mattinata di venerdì 1° settembre sarà posata la prima pietra per i lavori al nuovo blocco Urgenze ed emergenze dell’ospedale civile “Santa Maria dei Battuti” di Conegliano.

L’appuntamento si svolgerà alla presenza del direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi e del presidente della Regione Veneto Luca Zaia.

Il Direttore Generale Francesco Benazzi illustra il progetto del nuovo ospedale
(Intervista di Simone Masetto – dicembre 2022)

Al cantiere che, di fatto, andrà a mutare l’assetto dell’ospedale, si aggancia un’altra questione primaria per la città: la viabilità.

Nella zona dell’ospedale, infatti, si concentrano la questione dell’assetto futuro dell’ex cotonificio, ora di proprietà di Tegola Canadese, ma anche quella che potrebbe essere la configurazione del parcheggio dell’ospedale, già in passato al centro di numerose polemiche.

Tutte novità che potenzialmente potrebbero incentivare il flusso di mezzi in transito.

A confermare quanto la viabilità della zona ospedaliera entrerà al centro di un ragionamento complessivo è stata l’assessore di reparto Claudia Brugioni, la quale ha riferito che, pur essendo prematuri i tempi, certamente sarà necessaria una riflessione su quel fronte e che quindi qualcosa sicuramente cambierà.

“Con i lavori all’ospedale, cambieranno le entrate e le uscite delle ambulanze – ha spiegato Brugioni -. Quella zona richiederà una valutazione certa, considerata anche la questione dell’ex cotonificio”.

“C’è da considerare che via Tiepolo, ad esempio, è una via che viene molto utilizzata per l’uscita dalla città: si dovrà quindi alleggerire quello che è il traffico nel quartiere. Traffico che già da ora si riversa su viale Spellanzon – ha chiarito -. Sarà un ragionamento che dovrà essere fatto con molta attenzione e si tratterà di una valutazione viabilistica che potrebbe richiedere un intervento da parte dei tecnici“.

“La questione è ancora prematura, però posso dire che è una tematica che è già stata presa in considerazione dal comandante della Polizia locale e dall’amministrazione” ha fatto sapere l’assessore, riferendo che ancora non è possibile definire la tempistica precisa che tale valutazione richiederà. Tuttavia, leggendo tra le righe, tale ragionamento potrebbe svolgersi proprio durante i lavori di cantiere del nuovo blocco ospedaliero.

Tra le tante questioni che ci sono inoltre sul piatto dei ragionamenti c’è anche il tema della sosta: già lo scorso maggio il sindaco Fabio Chies, in conferenza stampa con il suo vice Claudio Toppan, citò l’opzione di creare un park multipiano nell’attuale parcheggio dell’ospedale.

(Foto: archivio Qdpnews.it Ulss 2 Marca Trevigiana).
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