Figura sempre impegnata ad aiutare gli altri, Dina Orsi fa parte di quella galleria di personaggi femminili che caratterizzarono la storia di Conegliano.
Cittadina della città del Cima, nata il 2 marzo 1907 e deceduta il 13 marzo 1967, a lei è stato intitolato il teatro “Dina Orsi” del quartiere di Parè.
Partita come volontaria crocerossina in Africa nel 1936, assunse prima la carica di consigliere a Conegliano (dal 1951 in poi), successivamente di assessore all’assistenza e vicesindaco (1953) della città.
Nel 1960 divenne assessore provinciale e ricoprì l’incarico di presidente provinciale della Croce Rossa Italiana. Inoltre, portò avanti il proprio impegno nella costruzione dell’istituto La Nostra Famiglia. Senza scordare poi la sua vocazione e l’entrata nell’ordine secolare delle missionarie della Regalità di Cristo.
Una vicenda che verrà raccontata questa sera sabato 12 aprile alle ore 20.45, nello spettacolo “O tutto o niente!”, che andrà in scena proprio al teatro “Dina Orsi”.
Uno spettacolo che intende suscitare delle riflessioni sul “continuo conflitto tra il desiderio di conformarsi e la ricerca della propria autenticità”, ma anche “la continua lotta a non tradire le aspettative che la nostra persona suscita e quello che la nostra anima veramente chiede”.
La prima parte dello spettacolo (a ingresso libero) sarà immaginaria, con un riferimento a fatti realmente accaduti. La seconda parte, invece, vedrà un riferimento alle lettere originali di Dina Orsi, riportando i pensieri della sua vita spirituale.
Lo spettacolo vede la regia di Caterina Riccomini, che ha curato anche i costumi e le scene. Antonio Sterpi è la voce fuori campo, mentre l’audio e le luci sono gestite da Nicola Somera. Gli attori principali sono Caterina Riccomini, Gianluca Paradiso, Arianna Zanette, Marina De Carli, Christian Colombera.
L’organizzazione è stata possibile anche tramite la Uilt (Unione italiana libero teatro) e Progetto Donne.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Comune di Conegliano)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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