Qualcuno ha salutato banco e aula nei giorni scorsi – per calendario scolastico o perché la scuola ospita i seggi elettorali -, tanti lo faranno oggi sabato.
Cala dunque il sipario sull’anno scolastico 2023/24, anche se non per tutti gli studenti (e i docenti). Se qualcuno si appresta a iniziare le vacanze, o lo stage in azienda, per molti ci sarà solo qualche giorno di sosta prima degli “esami di maturità”.
Proprio ai maturandi abbiamo chiesto le loro sensazioni in un momento che da un lato rappresenta un addio a un ambiente frequentato per 5 anni e dall’altro rappresenta un nuovo inizio, quello dell’attesa per un’esperienza che – comunque vada – rimarrà impressa in modo indelebile nell’album dei ricordi personali.
Isiss G.B. Cerletti di Conegliano
“Ho frequentato il corso CPT al Cerletti e quest’anno dovrò affrontare la maturità – ha detto Giovanni -. Sono abbastanza tranquillo, l’anno scolastico è andato molto bene e ho potuto prendere parte a molte iniziative tra cui il progetto Erasmus quindi non posso che ritenermi soddisfatto”.
“Riguardo ad oggi, sicuramente è una giornata ricca di divertimento, una tradizione che ogni anno viene portata avanti. Spero di poter ritornare in futuro ma sono sicuro che questa scuola ce ne darà assolutamente la possibilità” ha concluso lo studente Giovanni.
“Quest’anno scolastico è andato molto bene – ha detto Naomi Sordon -. Io faccio l’indirizzo di produzione e trasformazione dei prodotti e ci sono delle materie molto interessanti che amo e spero di continuare a trovarmi bene in questa scuola e di continuare ad avere queste amicizie.
“E’ una scuola davvero fantastica e piena di iniziative che sono molto interessanti sia a livello di agricoltura e sia a livello umanistico” ha aggiunto la studentessa Naomi.
“Ho frequentato il corso ATP del Cerletti e quest’anno ho la maturità come moltissimi miei compagni. L’anno è andato bene, per chi ha studiato tutto l’anno non può dire che la maturità non andrà bene. Ci siamo tanto divertiti durante l’anno. E’ passato velocissimo e mi mancherà” ha aggiunto Lorenzo.
“La caratteristica del nostro ultimo giorno di scuola è proprio la sfilata dei trattori – ha affermato la dirigente scolastica Mariagrazia Morgan -. Questa iniziativa nasce ancora una decina di anni fa anche grazie alla volontà del presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
“E’ partito un po’ in sordina, in maniera molto ludica e siamo arrivati ad oggi che siamo coadiuvati e pattugliati dalla Polizia Municipale, nel rispetto delle norme della sicurezza con le autorizzazioni della Polizia di Stato. Un momento significativo per gli studenti, una chiusura di un anno scolastico e di buon auspicio per il loro futuro, soprattutto per chi adesso si approccerà gli esami di Stato” ha concluso Morgan.
ISISS Marco Casagrande di Pieve di Soligo
“Un anno tosto ma che rimarrà nel cuore” è questo il pensiero degli studenti dell’ISISS Marco Casagrande di Pieve di Soligo.
“Quest’anno è stato forse l’anno più lungo per quantità di materiale da studiare ma l’abbiamo portato a casa – afferma uno studente -. Per gli esami speriamo bene, daremo il massimo”.
“È stato un anno davvero lungo ma siamo arrivati alla fine finalmente – aggiunge una studentessa -. Per gli esami speriamo bene, in bocca al lupo a tutti quanti e diamo il meglio di noi”.
“E’ stato un anno tosto rispetto a tutti gli altri ma secondo me è quell’anno che ti resterà sempre nel cuore, in cui realizzi di crescere. Come aspettative per l’esame si spera bene, non è niente di certo. Si punta al massimo che si può fare e si pregherà” ha aggiunto un’altra studentessa.
Liceo Artistico Bruno Munari di Vittorio Veneto
“Un anno un po’ stressante e tanta ansia per l’esame” è invece il pensiero delle studentesse del Liceo Artistico Bruno Munari di Vittorio Veneto
“Un anno un po’ stressante per tutte le verifiche e interrogazioni, è stato difficile arrivare fino alla fine però nel complesso non è andato troppo male – hanno detto due studentesse -. Per la maturità tanta ansia soprattutto per l’esame. Poi per il resto si vedrà come andrà”.
Liceo G. Marconi di Conegliano
Un anno “interessante” per i programmi scolastici offerti e “passato in fretta” è il commento degli studenti del Liceo G. Marconi di Conegliano.
“E’ andato anche bene sinceramente, tra la gita di quinta e i programmi scolatici più interessanti rispetti agli altri e non i più difficili come si potrebbe credere – dicono due studenti -. La quinta, se non il migliore, è uno dei migliori anni. C’è un po’ di paura per la maturità, è un ‘esamone’ però siamo carichi. Si esce con il nostro voto e si inizia una nuova fase della vita”.
“Non sembra vero. Se pensiamo all’inizio di quest’anno o all’inizio delle superiori in generale, è stato un percorso molto intenso però è passato in fretta. Non siamo ancora entrate nell’ottica di dover fare degli esami tra qualche giorno, adesso siamo zen” hanno aggiunto due studentesse.
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