Stop all’avventura del Team Conegliano Volley. Il presidente De Luca: “Vincolati dal bando della Zoppas Arena, tempi troppo lunghi”

Stop all'avventura del Team Conegliano Volley
Stop all’avventura del Team Conegliano Volley

C’è rammarico e dispiacere per una notizia che nessuno si sarebbe aspettato: il Team Conegliano Volley ha messo momentaneamente uno “Stop” alla propria avventura sportiva.

E la questione, come emerso in conferenza stampa, è tutta legata al tema del bando della gestione della Zoppas Arena.

Il palazzetto dello sport è infatti al centro di un bando, già prorogato nei mesi scorsi per la propria gestione.

Il bando era stato pubblicato per la prima volta a gennaio, per la ricerca di un gestore dello spazio.

Bando a cui ha partecipato anche il Team Conegliano Volley ma, come ha fatto sapere la società, le tempistiche per conoscere l’esito non sono in linea con quelle che sono le esigenze pratiche di un gruppo “che ha contratti e scadenze“.

Un iter troppo lungo, come ha fatto sapere la società, che però ha affidato i propri pensieri a una lettera scritta dal presidente Claudio De Luca, il quale ha esplicitato i vari passaggi che hanno condotto a questo esito, oltre a ringraziare pubblicamente il padre e la moglie per il sostegno ricevuto, unitamente a tutti gli sponsor di supporto.

Nella missiva, De Luca ha espresso rammarico per il fatto di dover abbandonare la Zoppas Arena e, di conseguenza, stoppare la propria avventura, non avendo più uno spazio di allenamento: “Questo progetto voleva continuare nel tempo e radicarsi nel territorio ma, per fare questo, sono necessarie certezze che ad oggi, nostro malgrado, non siamo riusciti ad avere – ha scritto, facendo presente gli investimenti fatti negli anni -. La messa in bando della Zoppas Arena ha seriamente minato le fondamenta di questo progetto e, nonostante gli sforzi profusi con la manifestazione di interesse proposta, ad oggi il bando risulta ancora essere aperto”.

“Come molti di voi sapranno, per far fronte a una stagione sportiva di livello è necessario confermare i contratti di allenatori e staff già in questi mesi e noi, non avendo certezze nella disponibilità della Zoppas Arena e di eventuali alternative nel Coneglianese, siamo costretti a fermarci – si legge ancora -. Ci dispiace molto, non solo perché abbiamo visto sfumare i nostri progetti e, se volete, anche un po’ i nostri sogni ma, soprattutto, perché il nostro intento era creare un progetto socialmente utile, che potesse dare un’occasione di alta crescita sportiva, aggregazione e svago alle ragazze del territorio coneglianese ma, a queste condizioni, non siamo in grado di proseguire”.

“Sono stati sette anni intensi, carichi di emozioni che porteremo sempre nel cuore, come tutte le ragazze che hanno condiviso questo percorso con noi” ha aggiunto.

A margine di quanto scritto, De Luca ha aggiunto che la performance in B2 delle ragazze quest’anno non è stata semplice, considerando che “da ottobre a dicembre” la società non aveva potuto predisporre della struttura con continuità, a causa di diversi eventi.

“Quella fatta è una scelta aziendale, nonostante la volontà di proseguire: sono 7 anni che sono presidente e 7 anni che attendo il bando. Ci aggiorneremo tra altri 7 anni – ha affermato -. Abbiamo partecipato a questo bando, ma siamo rimasti in sospeso. Tutto è vincolato da questo bando. Non abbiamo mai fatto polemica, però è giusto dire che facevamo anche le pulizie e gli ingressi della Zoppas Arena. Era stata definita la casa della pallavolo, ma è la casa di tutti”.

Da parte dell’amministrazione comunale, il sindaco Fabio Chies ha ringraziato la società per aver “dato modo di crescere a molte ragazze”, con “grande impegno personale”: “Una società di persone che hanno dato un grande apporto etico, oltre che sportivo” il commento del primo cittadino.

“C’era l’incombenza del bando, per il quale non c’è ancora un’aggiudicazione” ha osservato Chies, riferendo che la “partita” potrebbe chiudersi per settembre. Parole a cui si sono affiancate quelle dell’assessore allo sport Primo Longo, il quale ha espresso rammarico per la situazione, assicurando che “gli uffici hanno sempre lavorato”.

Sia il Comune che De Luca hanno confermato che non c’era possibilità di trovare una soluzione alternativa o una palestra disponibile. “Sono di Conegliano e la società è coneglianese” ha ribadito in chiusura De Luca, facendo intendere quanto la Zoppas Arena fosse l’obiettivo principale del gruppo sportivo.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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