Se da un lato pare essere vicina la pubblicazione del bando di progettazione per la futura piazza Carducci, dall’altro la giunta comunale di Conegliano ha approvato uno studio di fattibilità economica per la realizzazione del sottopasso ferroviario, del costo pari a 8 milioni di euro.
Cifra che comprende 5 milioni e mezzo di euro per i lavori (comprensivi di 300 mila euro di costi per la sicurezza), a cui si aggiungono altri 2 milioni e mezzo di euro di somme a disposizione.
Come si legge nel verbale della seduta di giunta, l’obiettivo dichiarato è quello di “fluidificare il traffico lungo la nuova direttrice”, “evitando le attuali problematiche indotte da auto e autobus in sosta temporanea, per consentire lo sbarco-imbarco dei passeggeri”.
Allo stesso tempo, il sottopasso servirà a fornire un nuovo accesso alla stazione dei treni, riqualificando lo spazio di collegamento tra l’area stessa della stazione e la zona dello Shopping Center (più noto in città come “Biscione”).
Il sottopasso, quindi, sarà un tassello in più in quel centro città futuro che vedrà la circolazione ridisegnata, con uno sviluppo ulteriore delle piste ciclopedonali.
“Si tratta di uno studio di fattibilità che consentirà un prolungamento dell’area di accesso alla ferrovia, fino alla zona dell’ex dopolavoro ferroviario – ha spiegato il vicesindaco Claudio Toppan, che in giunta detiene la delega ai Lavori pubblici -. Verrà ampliato l’ambito di intervento, con un riordino dell’accesso alla stazione”.
“Il bando di progettazione riguarderà soltanto piazza Carducci, ma era necessario avere una visione della città futura, con la realizzazione di un sottopasso che non andasse a inficiare la piazza stessa – ha aggiunto – Serviva uno studio per determinare gli spazi necessari al sottopasso, senza che andassero ad arrecare danno alla piazza, considerata un’ampia presenza di terreno delle Ferrovie dello Stato”.
“Avere questo studio sarà utile anche per l’accesso ai bandi – ha concluso -. Sicuramente quello del sottopasso ferroviario sarà un iter più lungo rispetto a quello della piazza e per la sua realizzazione sarà necessario avviare una discussione con le Ferrovie dello Stato“.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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