Soste “selvagge” in via XX Settembre, problema irrisolto. Mallamace: “Le multe non bastano più”

Via XX Settembre a Conegliano

Il problema delle soste “selvagge” in via XX Settembre, cuore storico della città di Conegliano, già fatto presente dal consigliere Alessandro Bortoluzzi (gruppo misto) nel corso dell’ultima seduta consiliare, è stato confermato dal comandante della Polizia locale Claudio Mallamace, il quale ha riferito che ormai “la sanzione non rappresenta più la cura”.

Nel secondo tratto della via storica, dopo piazza Cima, il problema è stato risolto con la sistemazione di alcuni paletti in ghisa con catena, ma resta aperta la questione nel primo tratto, da Porta Dante fino alla piazza stessa.

Nello specifico c’è chi si dimostrerebbe recidivo nel parcheggiare l’auto di fronte al Duomo cittadino, sul lato sinistro della strada, dove vige il divieto di sosta permanente.

“La sanzione non è più la cura e lo dico perché ci sono persone che, sebbene multate più volte per il problema della sosta, continuano a parcheggiare comunque dove non si può – ha commentato il comandante -. Io credo che questo denoti una mancanza di rispetto per gli altri e verso coloro che usufruiscono di quegli spazi”.

Secondo una stima fatta da Mallamace, quando le pattuglie giungono in via XX Settembre capita che, nell’arco di 12 ore, le multe varino dal numero di due, toccando in alcune giornate anche quota 11 – 18 multe per divieto di sosta. A questo punto, quale potrebbe essere una soluzione?

Non possiamo mettere anche lì dei paletti con catene, perché il venerdì mattina, con il mercato rionale e contando quindi la presenza delle bancarelle, lo spazio di passaggio si restringerebbe, impedendo il passaggio ad esempio ai mezzi di soccorso. Teniamo conto che i paletti sono di ghisa, quindi pesanti da togliere eventualmente all’occorrenza – ha chiarito -. O si pensa a regole più rigide nel momento in cui si rilascia l’autorizzazione per l’accesso a quella via, soggetta a Ztl, oppure la soluzione è ragionare sempre in termini di elementi di arredo urbano“.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Related Posts