Smarrisce il portafoglio contenente denaro contante e carte elettroniche, ma dopo qualche giorno la Polizia lo chiama per avvisarlo che tutto è stato ritrovato da un ragazzo, che ora il proprietario dei beni smarriti e restituiti vuole mettere in risalto per il suo senso civico, dopo la più che meritata ricompensa.
In un periodo in cui la Città del Cima è sotto i riflettori per episodi di grave degrado che vedono protagonisti in negativo gruppi di giovani, un cittadino – che desidera rimanere anonimo – ha voluto segnalare un piccolo grande gesto di civiltà compiuto sotto ferragosto da un ragazzo sì e no diciottenne di nome Marco, residente nell’hinterland coneglianese. “Un bravo ragazzo ha ritrovato il mio portafoglio a Conegliano e lo ha portato alla Polizia di Stato. Mi ha chiamato un agente per avvisarmi che avevano loro il tutto. Sono andato a ritirare il portafogli, ho constatato che dentro c’era tutto ciò che era custodito e poi ho chiamato il ragazzo, che aveva lasciato il suo recapito alla Polizia”.
Proprietario e ritrovatore del portafogli si sono poi conosciuti di persona: “Sono passato a casa sua a ringraziarlo, mi sono complimentato per il suo gesto grande di onestà, non voleva alcuna ricompensa ma un segno di riconoscenza mi è sembrato doveroso. Grazie Marco, ho insegnato le stesse cose ai miei figli e vedo con piacere che ce ne sono tanti altri come loro”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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