Doveva smaltire il terriccio di alcune piante il 70enne coneglianese A.G. che nel pomeriggio di ieri, lunedì 1 aprile, è scivolato lungo l’argine del Monticano (nella foto vista da via Calpena), riportando un trauma cranico.
L’uomo si è recato insieme alla nipotina di 8 anni lungo il fiume da via Antoniazzi, per fare quello che, probabilmente, aveva fatto più volte, calzando solo le ciabatte ai piedi. E probabilmente proprio l’utilizzo di quel tipo di calzatura potrebbe aver causato lo scivolamento giù per la sponda del fiume, un argine non protetto da nessuna protezione.
Ad assistere all’accaduto la nipotina che, spaventata per quanto accaduto al nonno, è tornata verso casa del 70enne per lanciare l’allarme. Grazie anche all’intervento dei vicini di casa, sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco e gli operatori del Suem, per recuperare l’anziano e trasportarlo al vicino ospedale.
Sebbene la prognosi sia ancora riservata, il 70enne non correrebbe nessun pericolo, ma per lui sarà necessario un periodo di riposo per guarire il trauma cranico riportato a seguito della caduta.
Un episodio accidentale che, tuttavia, sarebbe potuto accadere anche a qualcun’altro, visto il flusso di persone che abitualmente sceglie l’area del Monticano per passeggiare nel tempo libero e avere un attimo di tregua dal caos urbano. Fortunatamente, l’uomo ha potuto contare sull’aiuto della nipotina la quale, nonostante i suoi soli 8 anni e lo spavento per quanto avvenuto, ha avuto la prontezza di chiedere aiuto.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Google Maps).
#Qdpnews.it