Raccolta dell’olio esausto, +54% con i nuovi contenitori stradali di Savno nei Comuni pilota

È un successo il nuovo progetto sperimentale di Savno per la raccolta dell’olio vegetale esausto. Nei primi sei mesi dall’avvio, nella ventina di nuovi contenitori installati nei Comuni “test” di Godega di Sant’Urbano, Cordignano, Orsago, Sarmede e Colle Umberto, sono state raccolte quasi 4 tonnellate di olio esausto: un risultato che, paragonato ai risultati ottenuti con i precedenti contenitori stradali nello stesso periodo, evidenzia un incremento di oltre il 50% del rifiuto raccolto, senza alcuna riduzione del quantitativo conferito nei Centri di Raccolta.

“Questi numeri suggeriscono che il nuovo servizio è in grado di intercettare un quantitativo di nuovo rifiuto che prima non veniva raccolto correttamente e che probabilmente finiva negli scarichi, ai danni dell’ambiente – osservano il presidente di Savno, Stefano Faè, e il presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave, Roberto Campagna – Proiettando questo trend sull’intero anno, per quanto riguarda la nuova modalità di raccolta nei cinque Comuni pilota del progetto, si può stimare un incremento complessivo di una decina di tonnellate: una cifra significativa, soprattutto considerando che la raccolta annuale di olio vegetale nell’intero bacino si aggira attorno alle 140-150 tonnellate”.

Nel dettaglio, il materiale oleoso raccolto è stato di 3.770 kg, così suddivisi: 755 kg a Colle Umberto, 697 kg a Cordignano, 1.046 a Godega di Sant’Urbano, 758 a Sarmede e 514 a Orsago, che si conferma un Comune particolarmente virtuoso in materia, come suggerisce anche l’ultima edizione del concorso di Savno “Raccogli l’olio e doni un tesoro”, durante la quale le scuole del comprensorio erano riuscite a raccogliere 1.030 kg di olio vegetale. Guardando la raccolta da ecocentro, inoltre, e proporzionandola agli abitanti, il paese continua a trovarsi ai vertici della classifica con 0,66 kg/abitante di materiale oleoso raccolto, contro una media di bacino ferma a 0,39 kg/abitante.

“Un periodo di osservazione più lungo risulterà sicuramente utile per consolidare l’attendibilità dei dati raccolti e ottenere una visione più completa”, sottolineano Faè e Campagna, che aggiungono: “In ogni caso, senza timore di essere smentiti, possiamo già affermare che la nuova tipologia di contenitori ha un impatto concreto nel miglioramento di questa specifica raccolta”.

I contenitori di nuova tipologia consentono di conferire l’olio senza sporcarsi, servendosi di un apposito sportello: il materiale oleoso non viene versato come in passato direttamente nella bocca del contenitore, ma al suo interno in normali bottiglie o flaconi in plastica ben chiusi, permettendo di evitare dannosi sversamenti, preservando il decoro e la pulizia dell’area in cui si trova la “campana”.

“C’è un forte apprezzamento da parte della comunità per i nuovi contenitori. I cittadini stessi ci hanno espresso verbalmente la loro soddisfazione per questo nuovo sistema, che risulta più pratico e igienico – riporta Endri De Luca della De Luca Servizi Ambiente, ditta del Gruppo Itelyum incaricata da Savno per la raccolta – Quest’introduzione ha portato a diversi vantaggi tangibili. Non solo ha permesso un maggiore decoro urbano, ma ha anche aumentato i volumi di materiale oleoso conferito dagli utenti, basti pensare che siamo passati dalla raccolta ogni quindici giorni ad ogni dieci”.

I contenitori “pilota” si possono trovare a Godega di Sant’Urbano (piazza Combattenti e Reduci; piazzale Nikolajewka a Pianzano, all’ingresso del parcheggio della stazione dei treni; via del Millennio a Bibano, di fianco alla casetta dell’acqua), Colle Umberto (San Martino, piazza Guglielmo Marconi vicino alla casetta dell’acqua; via Garibaldi, presso il parcheggio delle scuole medie; viale Roma, presso il campo sportivo), Sarmede (via Pertini, vicino al contenitore Humana nel parcheggio del cimitero; Palù, via Borgo Palù dietro alla chiesetta di San Pancrazio; Montaner a Borgo Gava, vicino ai contenitori di farmaci scaduti, davanti alla Banca Prealpi; Rugolo, Via Rugolo presso il cimitero), Orsago (piazza Oberdan, vicino alla casetta dell’acqua dietro al municipio; via Borgo Basso, nel parcheggio delle scuole medie; via Battisti, nel parcheggio della stazione dei treni) e Cordignano (via Leopardi, vicino contenitore al Humana e alla gelateria San Marco; Villa di Villa, via Hermada vicino al contenitore Humana; Ponte della Muda, via Montepiana, vicino al contenitore Humana e chiesa; Pinidello, via Pasubio Nord, vicino al contenitore Humana presso l’incrocio Vecchia Filanda).

(Foto: Savno Servizi).
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