Per la terza volta in quattro anni (tre escludendo l’edizione 2020, non disputata per pandemia), la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano approda alla finale del Campionato mondiale per club. Dopo la vittoria di Shaoxing 2019 e il ko sul filo di lana di Ankara 2021, le pantere di coach Daniele Santarelli si sono qualificate oggi alla finale di Antalya 2022 battendo le brasiliane del Gerdau Minas, allenate dal tecnico trevigiano Nicola Negro.
L’avversario delle pantere si è conosciuto nel tardo pomeriggio odierno: la seconda semifinale ha visto di fronte due squadre di Istanbul, VakifBank ed Eczacibasi. Ha avuto la meglio il Vakif per 3-0, e saranno pertanto le campionesse del mondo in carica a difendere il titolo domani (primo servizio alle ore 14) contro le pantere. Si tratterà della prima sfida di Paola Egonu con la maglia del VakifBank contro la sua ex squadra e, dall’altra parte della rete, quella di Haak contro il team in cui ha militato fino alla scorsa primavera prima di arrivare a Conegliano.
Il match odierno inizia con Santarelli che sceglie uno starting six con Haak come di consueto opposta a capitan Wolosz, Lubian e De Kruijf al centro, Robinson Cook e Gray in banda e De Gennaro libero. Avvio sprint delle pantere (6-2 e time out Negro), il Minas denota incertezze anche nei fondamentali (ace di Gray, 11-7) ed è quasi impalpabile in attacco. Il rigore di Lubian vale il doppiaggio a quota 20. Finale di set sul velluto per Conegliano, che con un siluro di Gray manda le squadre al “cambio di campo”.
Difesa del Minas ancora in ambasce alla ripresa del gioco: inevitabile il nuovo time out richiesto da Negro, che attinge anche dalla panchina. Qualcosa si muove in quella metà campo: Pri Daroit trova il pari a quota 10, poi è brava Conegliano a non farsi superare e anzi a ricostruire un esiguo ma importante (al punto di portare Negro a interrompere di nuovo il gioco) vantaggio. L’Imoco scappa di nuovo con una parallela di Cook (19-14), il murone di Lubian e Wolosz strappa un sorriso a Santarelli e attapira Negro. Ancora un finale in discesa per Conegliano, che raggiunge il 2-0 con un bell’attacco di Gray. La canadese, nonostanti i tanti impegni in ricezione, sarà anche la top scorer del parziale con 6 punti.
La finale mondiale è lì a un passo, e Wolosz e compagne intendono raggiungerla risparmiando possibilmente anche preziose energie, visto che l’impegno sarà tra meno di 24 ore. Subito Haak squarcia il muro brasiliano, mentre quello dell’Imoco è imperioso nel trovare il punto del 6-3. Negro cerca ma non trova soluzioni, le attaccanti gialloblù trovano angoli deliziosi anche partendo dalla seconda linea. De Kruijf sforna la specialità della casa, ovvero la fast, ed è 14-10. Poco dopo è strepitosa Wolosz su una palla contesa che manda in confusione il Minas, il quale tuttavia rimane agganciato, se non alla partita, almeno al set. Le pantere, con Gennari al posto di Cook, mantengono i nervi sempre saldi. Ancora ottima Gray da posto 4 per il 22-18 che scava il solco decisivo. Negro risponde con l’ennesimo time out, ma al rientro ancora la senatrice olandese di Conegliano non perdona in fast. Carraro entra in battuta sul primo di quattro match point, Haak fa terminare la partita al secondo. Ed è subito finale. Notizia: la migliore realizzatrice della partita non è la “solita” Haak ma Gray: 16 punti per lei, uno in più della pantera svedese.
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3 – GERDAU MINAS 0 (25-12, 25-17, 25-21)
(Foto: Facebook Imoco Volley – Volleyball World).
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