“Non ha mai perso il sorriso e la voglia di vivere”: con queste parole è stata descritta Francesca Pianca Serena, da chi la conosceva.
La donna è deceduta oggi all’età di 71 anni, circondata dall’affetto del marito Giorgio Serena, noto per rappresentare la quarta generazione dell’azienda vinicola coneglianese Serena Wines, e del figlio Luca, apprezzato tennista, nonché amministratore delegato (e quindi rappresentante della quinta generazione) dell’attività di famiglia.
Nel tempo la 71enne era sempre stata accanto al marito, in quelle che erano le decisioni più importanti di un’azienda fondata nel 1881, in primis a Cornuda, da Pietro Serena. Un’attività cresciuta nel tempo, divenendo un punto di riferimento nel settore, con i suoi prodotti enologici, tra cui l’immancabile Prosecco.
Ma anche un marchio legato al mondo sportivo, con sponsorizzazioni di squadre e l’organizzazione di appuntamenti vari.
La signora Francesca ha lottato con coraggio contro una malattia, che non è riuscita a farle perdere il suo sorriso e, soprattutto, l’affetto e il costante attaccamento sia ai parenti che agli amici.
Insegnante, nell’ultimo periodo della sua vita professionale aveva insegnato alle scuole medie di Rua di Feletto, lasciando il proprio ricordo nei colleghi e negli studenti.
Da sempre una grande sportiva, seguiva con attenzione la carriera tennistica del figlio Luca (che affiancava all’attività lavorativa), andando a vedere tutti i suoi incontri, fino all’anno scorso.
Luca Serena, infatti, laureato in Economia aziendale all’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha scoperto la propria passione per il tennis fin da piccolo, iniziando l’attività agonistica all’età di 14 anni.
Lo scorso settembre ha brillato ai Mondiali di tennis over 40 a Lisbona, conquistando l’oro nel doppio maschile, in coppia con l’olandese Romano Frantzen, e l’argento nel doppio misto con la francese Magalie Girard.
Tesserato al Tennis Club San Vendemiano, per due anni consecutivi è stato il numero uno al mondo nella classifica over 35, conquistando nel tempo tre titoli di campione del mondo e uno di campione europeo.
Ha inoltre capitanato la Nazionale italiana over 40 alla vittoria del Mondiale a squadre nel 2022 e 2023, due edizioni concluse entrambe con un bronzo nel doppio maschile e nel doppio misto.
Tutte tappe che Francesca aveva seguito con attenzione e orgoglio, considerato che lei stessa era appassionata di tennis e, più in generale di sport, passione a cui affiancava anche quella per il mare.
Il marito e il figlio la ricordano come una persona equilibrata, che nella sua vita ha sempre mantenuto una evidente umiltà e discrezione.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: per gentile concessione di una lettrice)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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