Si avvicina il periodo natalizio e, di riflesso, la manifestazione “La Magia del Natale” a Conegliano, prevista dal prossimo 7 dicembre per la durata di un mese.
Già da tempo sembra un fatto acclarato che l’iniziativa tornerà nel centro cittadino (salvo eventuali cambi di direzione dell’ultimo minuto), abbandonando l’opzione tentata l’anno scorso di “trovare casa” nel parcheggio dei Murales. Un’alternativa che non aveva convinto tutti.
Una prospettiva di fronte alla quale le associazioni di categoria (ovvero Confcommercio, Confartigianato, Artigianato trevigiano, Cna e Confesercenti) si sono fatte nuovamente sentire, attraverso una lettera aperta indirizzata al sindaco Fabio Chies.
Riassumendo, i temi affrontati e posti in discussione dalle associazioni sono due: la viabilità del centro città, visto l’assetto prospettato dalla manifestazione, e lo spostamento del mercato rionale del venerdì mattina.
“Cambiare la viabilità cittadina ha conseguenze su tutta la città, compresi i residenti – hanno osservato per quanto riguarda il primo aspetto – Alcuni colleghi potrebbero adottare scelte aziendali a discapito del centro cittadino, già accompagnato da tanti buchi neri”.
Sul secondo punto, le associazioni hanno fatto presente che non tutte le imprese sarebbero disponibili ad “accettare di spostare un centinaio di operatori del mercato in un’area defilata, perché rischia di mettere in ginocchio le imprese e le loro famiglie”.
Aspetti emersi già un mese fa, assieme al tema della futura piazza Carducci, a cui aveva fatto seguito la stretta di mano tra Comune e associazioni di categoria proprio in relazione al tema della stessa piazza.
Stretta di mano che è stata ricordata dalle associazioni stesse nella lettera, accompagnata all’augurio che “sia davvero l’inizio di un fruttuoso e costante rapporto, generato da uno scambio realistico e da progettualità comunicate per tempo”.
“Un confronto democratico e aperto”, come scrivono nella lettera, che vorrebbero replicare anche per il tema della “Magia del Natale”, come “spunto che chiama tutti a una riflessione ampia e di largo respiro sulla gestione amministrativa della città”.
Un confronto che, come si evince dalla lettera, non si sarebbe verificato per la “progettazione e programmazione del Natale”.
La volontà espressa dalle associazioni di categoria, quindi, è quella di “esercitare al meglio il ruolo di corpi intermedi”, per “una visione condivisa e di insieme che supera l’interesse del singolo, per restituire dinamicità e funzionalità della città”.
Interpellato sulla questione il primo cittadino, per il momento, non ha ancora fornito una replica alla lettera.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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