“La storia di Cesare” è approdata su Rai 1, a conclusione del pomeriggio della scorsa domenica 26 febbraio. Mamma Valentina e il figlioletto di quattro anni e mezzo, Cesare, hanno portato la loro storia di famiglia da Conegliano al piccolo schermo.
Madre e figlio sono stati ospiti del programma “Da noi… a ruota libera”, condotto da Francesca Fialdini e in onda dopo “Domenica In”: una trasmissione incentrata sulle buone notizie e sulle storie positive di successo.
Il programma ha scelto di raccontare la storia di Cesare, un bimbo che a 18 mesi ha perso la vista a causa della neurofibromatosi, una patologia rara che nel 20% dei casi è associata a gravi manifestazioni fisiche, come tumori cerebrali ed extracerebrali (in particolare in corrispondenza del nervo ottico). Una patologia con l’incidenza di una persona su 3.500-4 mila.
Da lì è iniziato un percorso terapeutico, circondato dall’affetto di mamma e papà, dei fratelli Alessandro di 12 anni e Teresa di 8. Una famiglia che da poco si è allargata con l’arrivo del cane Joy, con il quale è iniziato un percorso di pet therapy.
Come raccontò all’epoca la mamma, Cesare sta assumendo un farmaco sperimentale. Nel frattempo, però, la sua famiglia cerca sempre di stimolarlo, facendogli fare più esperienze possibili. Esperienze che la madre racconta nel blog “La storia di Cesare” sui social, un modo per far conoscere questa vicenda e dare un supporto a quanti stanno vivendo la stessa situazione.
L’arrivo di Valentina e Cesare al programma di Rai 1
“Una bellissima storia di genitorialità” è la definizione che la conduttrice Francesca Fialdini ha dato a questa vicenda, prima di far vedere al pubblico di Rai 1 alcuni filmati legati alla quotidianità di Cesare.
Successivamente ha fatto il suo ingresso in studio mamma Valentina: “Cesare insegna in primis anche a noi come affrontare la vita – ha raccontato -. Una diagnosi di questo tipo ti investe come un tornado, ma noi abbiamo deciso che volevamo affrontare tutto ciò con il sorriso”.
“Quando arriva una diagnosi così ti senti solo, perché la verità è che tutti scappano, con la scusa del ‘non voglio disturbare’ – ha proseguito, evidenziando come, al contrario, un semplice gesto possa fare la differenza e dare un supporto -. Pensi ‘perché è successo proprio a me? Sono una brava persona‘, ma sono convinta che un giorno ci gireremo indietro e capiremo che tutto è accaduto per un perché”.
Successivamente ha fatto il proprio ingresso Cesare e, di seguito, anche il cane Joy: il bimbo è stato poi preso per un attimo in braccio dall’attore Francesco Arca, e il programma gli ha fatto dono di una moto giocattolo.
Nel frattempo, mamma Valentina ha rimarcato il suo interesse a sperimentare con Cesare più esperienze possibili, per farlo diventare autonomo e, a tal proposito, ha ringraziato Daniele Cassioli, campione paralimpico nato cieco e presidente dell’associazione “Real Eyes Sport”, impegnata nella promozione di attività sportive per bimbi e ragazzi con disabilità sportiva. “Lui è come un faro che ti indica la strada” ha detto Valentina.
Non è mancato anche un riferimento a una delle maggiori problematiche incontrate durante questo percorso: la mancanza di un supporto psicologico adeguato.
“Questa è una lacuna grandissima che io ho trovato in ospedale e nelle varie strutture. C’è, ma troppo poco – ha riferito Valentina, raccontando di aver dovuto affidarsi a un professionista a pagamento, per tale aspetto -. In questi casi va seguita tutta la famiglia e, invece, sono stata seguita a malapena io”.
La conduttrice ha quindi posto l’accento sulla centralità della figura della donna all’interno di un nucleo familiare, sostenendo che alla luce di queste storie è necessario “riflettere su una società diversa, più meritocratica ed equilibrata”.
Nel frattempo, mamma Valentina ha voluto ringraziare il programma per aver voluto dare spazio alla sua storia: “È stata un’emozione grande parlare di noi. Della nostra storia. Di questo viaggio – ha scritto sul suo blog -. Mi sono sentita avvolta da tanto amore. Ringrazio Francesca Fialdini. Una donna davvero speciale. Grazie a Francesco Arca. Grazie a tutte le persone che dietro le quinte si sono prese cura di noi!”.
(Foto: Rai Play).
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