La regola del 3-0 (per le pantere) non conosce eccezioni nemmeno in semifinale mondiale.
Anche a Hangzhou (Cina) è ancora una volta la Prosecco Doc Imoco Volley a imporsi contro la Numia Vero Volley Milano, alla quale oggi sabato non sono bastati i 21 punti di Paola Egonu per avere la meglio sulle pantere, che nella seconda semifinale del torneo iridato, nonché “derby italiano”, hanno sofferto solo nel primo set e nel finale del terzo, vincendo in surplace il secondo.
L’appuntamento è dunque per domani domenica alle 12.30 ora italiana (diretta Dazn e Volleyballworld.tv) per la finale mondiale tra Conegliano (giunta al quarto atto conclusivo di un torneo iridato e capace di non perdere ancora un set in questa edizione) e le cinesi del Tianjin, che sulla carta potranno contare sull’appoggio del pubblico di casa, parte del quale tuttavia idolatra la pantera cinese Zhu Ting, oggi decisiva con i suoi 15 punti, tanti quanti l’opposto Isabelle Haak: un “trentello” che insieme al contributo di tutte le altre compagne ha inferto l’ennesima sconfitta in uno scontro diretto alle milanesi, che domani alle 8 italiane sfideranno le brasiliane del Dentil Praia per il bronzo.
I tifosi gialloblù rimasti a casa si stanno già organizzando per guardare insieme la finalissima, mentre prosegue fino all’ultimo atto l’avventura di Alessia, Roberto, Fabio e Andrea, che stanno tifando le pantere direttamente dalla Cina.
PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3 – NUMIA VERO VOLLEY MILANO O (25-23, 25-14, 25-23). Durata set: 25′, 20′, 26′. Totale: 1 ora e 11 minuti. Top scorer: Egonu (21. Imoco: Haak e Zhu 15). Spettatori: 8 mila circa.
(Autore: Luca Anzanello)
(Foto: FIVB e per gentile concessione di Roberto Lorenzet)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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