La Prosecco Doc Imoco non lascia scampo alle “gatte” di Cuneo e va a 44. Bella vince il derby delle Haak

Asia Wolosz (qui in palleggio) tra le pantere più ispirate del vittorioso match odierno al Palaverde

Il 2024 delle pantere parte nel migliore modo possibile, ovvero con una vittoria casalinga per 3-0 sulle “gatte” della Honda Olivero San Bernardo Cuneo, davanti a quasi 4.500 spettatori.

Altri tre punti che portano a 44 il bottino totale della Prosecco Doc Imoco Conegliano (su 45 fin qui disponibili) in regular season della Serie A1 Tigotà. Un ruolino di marcia pressoché perfetto, anche se le rivali più immediate sono sempre negli specchietti.

Qualche sbavatura, al primo impegno ufficiale dopo quasi due settimane di pausa, si è vista, ma anche alcune prodezze e buone intese di squadra, che hanno tenuto a debita distanza un’avversaria dimostratasi di tutto rispetto. Per Wolosz e compagne pratica risolta nella “solita” ora e un quarto ed energie risparmiate in vista di un gennaio che per le gialloblù sarà intenso e impegnativo su tre fronti: campionato, Champions League e Coppa Italia.

Gli starting six

Il coach padrone di casa Daniele Santarelli, premiato dal club poco prima del match, sceglie, per la “prima” assoluta del nuovo anno solare, nonché seconda di ritorno di regular season, Wolosz e Isabelle Haak in diagonale, Lubian e Fahr al centro, la rientrante Plummer e la connazionale Cook in banda, De Gennaro libero. Manca Bardaro, impegnata con la nazionale Under 20 nel torneo Wevza. Massimo Bellano risponde con Signorile/Enweonwu, Sylves – Hall, Stigrot – Kubik e Ferrario libero. A partita in corso entrerà in campo tra le cuneesi anche Anna Haak, sorella della pantera Isabelle: le due daranno vita a un simpatico “derby” familiare.

Primo set

Il primo punto del 2024 porta la firma (al secondo tentativo nello scambio) di Fahr. Clamoroso il 2-1 di Isabelle Haak, che segna… di palleggio. Più di qualcosa non funziona al servizio da entrambe le parti del campo, e per una Haak che segna a due mani c’è una Wolosz che fa punto… schiacciando: non si può dire che il nuovo anno solare parta all’insegna della noia, sul taraflex del Palaverde. Cuneo sarà meno “originale” ma si porta avanti con un muro di Sylves (6-5). Arriva, naturalmente da posto 4, il punto di Plummer che raccoglie meritati applausi. Avvincente e bello il duello a suon di muri tra Fahr e Sylves, se ne giova anche l’incertezza nel punteggio, che si mantiene sulla parità anche quando entrambe le squadre toccano la doppia cifra. Scambi piuttosto brevi e diversi colpi vincenti: il match è davvero bello, cosa non scontata dopo la pausa di fine anno. A segno l’ex pantera Terry Enweonwu, che emula la cugina Paola Egonu con un attacco pregevole. Videocheck protagonista a più riprese, nel finale addirittura trasforma il virtuale +3 delle pantere in un +1, preludio a un pareggio e non solo: i tre punti consecutivi delle piemontesi spingono Santarelli di fermare il gioco. Difficile passare contro una Honda che fa rimbalzare tutto oltre la rete, ma arriva ugualmente il pari di Plummer. La rete dà una mano a Conegliano sulla pipe di Kubik, poi l’Imoco si aiuta da sola con il primo ace di anno e partita, realizzato da Lubian. Il setball è doppio, ma basta un altro ace della numero 9 per il cambio di campo.

Secondo set

Non è stata di certo una Prosecco Doc Imoco perfetta (Santarelli la definirebbe “sbagliona”) quella vista nel primo set, anche se capace di portare a casa il risultato sperato. Con le pantere sotto la curva sud si inizia con Isabelle Haak che non sbaglia, Enweonwu invece sì. Ace di Fahr a completare il 3-0 per Conegliano: non male come viatico dopo un primo set vinto. L’altra centrale gialloblù si distingue a muro prima e in fast (due volte!) poi, e Cuneo fallisce l’aggancio. Spettacolare lo scambio dell’8-5 Imoco, con il miracolo di De Gennaro a precedere l’attacco vincente di Bella Haak. La svedese di Conegliano si guadagna anche l’applauso di Santarelli dopo la schiacciata del 9-6. Cuneo però conferma di non essere venuta nella Marca in gita e infila (non è la prima volta oggi) un consecutivo di 3-0. Brava e fortunata Fahr nell’ace del 12-10, poi Bella Haak conferma che oggi le piace attaccare a due mani (14-11). Sempre oggi il nastro è il migliore amico delle pantere: aiuta anche Plummer nel suo attacco morbido che vale il 17-13 e porta Bellano a interrompere il gioco prima che sia troppo tardi per coltivare speranze di pareggio. Sylves è sicuramente tra le cuneesi più prolifiche (e più cercate da Signorile), De Gennaro sembra volere anticipare la festa per il suo compleanno (domani) con un assist strepitoso che Cook trasforma. Plummer dimostra di essere recuperata con un punto di rara potenza (23-19, tempo Bellano) che mette in discesa il finale. Quattro i setball per le gialloblù, il secondo fa godere doppio il pubblico di casa: perché vale il 2-0 e perché arriva grazie a una spettacolare piroetta di Wolosz, che chiude i giochi di secondo tocco.

Terzo set

La Honda sembra in fase calante, ma c’è (almeno) ancora un altro set da giocare. L’inizio però è un’invasione di Lubian scovata dagli arbitri. Bella Haak mura… la sorella Anna per il vantaggio minimo (5-4). La Honda è più viva che mai, vedasi l’attacco vincente di Enweonwu al termine di uno scambio assai intenso. Liberi protagonisti (prima De Gennaro, poi Ferrario), nel mentre la povera Cook si prende una pallonata in faccia (fast della solita Sylves) che porta gli arbitri a fare rigiocare il quindicesimo scambio del parziale. Una nuova magia di Wolosz in prima linea fa arrabbiare Bellano che appoggia con foga la cartellina sulla panchina e chiama time out. Si riparte dall’11-8, anzi 12 visto il punto di Lubian. Molte pantere appaiono assai ispirate, la Honda perde terreno ma poi infila un (altro) 3-0, anzi 4-0 con Enweonwu che mura e Santarelli che chiede tempo. Con Molinaro in campo, Cuneo sembra avere qualcosa in più, ma poi arriva il punto scaccia paure per l’Imoco. La Haak coneglianese non è nella sua migliore giornata, anche se chiuderà ancora una volta da top scorer, e se poi Enweonwu firma un ace di rara potenza ecco che il set torna in (ampia) discussione: 18-17. Tuttavia, cara Cuneo, è risaputo che contro la Prosecco Doc Imoco non puoi permetterti un paio di errori che subito ritorni a debita distanza (20-17 a pochi metri dal traguardo). C’è il tempo per vedere un Santarelli irritato (verso l’altra metà campo) prima del sestuplo matchball. Spetta a Lubian, indubbiamente una delle pantere più in forma oggi, fare calare il sipario sulla partita in attesa della trasferta infrasettimanale di Champions in Belgio.

PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3 – HONDA OLIVERO SAN BERNARDO CUNEO 0 (25-22, 25-21, 25-19). Durata set: 26′, 23′, 25′. Totale: 1 h. 14 minuti. Arbitri: Brancati e Sabia di Potenza. Mvp: Lubian. Top scorer: Isabelle Haak (16 punti; Enweonwu 13). Spettatori: 4.430. Prossima partita Imoco Volley Conegliano: giovedì 11 gennaio ore 20.00 a Beveren (quinta giornata del girone di Cev Champions League).

(Foto: Michele Gregolin per Imoco Volley).
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