Sono stati individuati gli aggressori del titolare di un bar, situato vicino alla stazione dei treni di Conegliano, che lo scorso maggio è stato aggredito.
Si tratta di un 16enne algerino e di una ragazza 20enne marocchina: i due, mentre si trovavano all’interno del bar, avevano iniziato a intascarsi di nascosto sigarette e accendini.
Il titolare, di nazionalità cinese, una volta accortosi del furto, aveva rincorso i due giovani, una volta usciti dal bar.
Anziché restituirgli la merce rubata, la coppia aveva reagito in maniera violenta. Da lì era sorta una colluttazione: al barista, caduto a terra, erano stati dati dieci giorni di prognosi.
Durante la caduta, gli era uscito dalla tasca anche il cellulare, poi rubato dalla coppia di ladri.
I due avevano cercato di estorcere del denaro al titolare del bar, in cambio del cellulare rubato. Ma il barista, nel frattempo, aveva già denunciato quanto accaduto.
I due ragazzi sono stati ora individuati, grazie al lavoro svolto dalla Polizia di Stato di Conegliano: i due giovani avevano cercato di far ritirare la denuncia, promettendo di restituire il telefono.
Ma la denuncia per furto, estorsione e aggressione non è stata mai ritirata.
Tra i due, il ragazzo minorenne era già noto alle Forze dell’Ordine: pochi giorni prima dell’aggressione al titolare del bar, era stato protagonista di un altro furto, stavolta nella zona dell’ex area Zanussi.
(Autore: Arianna Ceschin)
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