Furto in casa in Parco Rocca: “Il mio pitbull rinchiuso in una stanzetta del corridoio”

Furto in casa in Parco Rocca

Lo scorso weekend non è stato solo Borgo Brescacin a San Fior a entrare nel mirino dei ladri: anche Parco Rocca, quartiere residenziale di Conegliano, è stato battuto dai malviventi.

I ladri hanno “fatto visita” all’abitazione di Stefano Sperandio, titolare di una tabaccheria da lì poco distante, in via Caronelli, nonché vicepresidente attivo dell’associazione di commercianti Conegliano In Cima.

I malviventi hanno portato via un orologio e danneggiato una finestra dell’abitazione, lasciando dietro di sé comunque il disagio per l’incursione fatta.

Neppure il pitbull, di guardia a casa, è riuscito a far desistere i ladri: il cane è stato rinchiuso in una stanzetta.

“Tutto è accaduto sabato sera: io mi trovavo in negozio. Prima è andato a casa mio figlio e, poi, sono rientrato io: abbiamo trovato tutto sottosopra – ha raccontato il commerciante – Sono entrati da una finestra sul retro”.

“Intanto, il mio cane, un pitbull, era stato rinchiuso in una stanza del corridoio – ha proseguito – Hanno portato via un orologio e danneggiata la finestra da cui sono entrati. Ho quindi chiamato il comandante della Polizia locale, Claudio Mallamace, per segnalare il fatto e poi il 113 (Polizia di Stato, ndr): gli agenti sono arrivati per raccogliere i rilievi”.

Sperandio ha raccontato che la sua abitazione era già stata preda dei ladri qualche anno fa.

Parco Rocca è stata nel tempo al centro della cronaca per fatti simili, motivo per cui è stato istituito il servizio di controllo del vicinato.

Al momento non ci sono note ufficiali che confermino la correlazione tra i vari furti in zone diverse del territorio (potrebbe trattarsi di una banda), ma sicuramente l’attenzione è alta su questo fronte.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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