Fratelli d’Italia all’attacco sulla gestione dei cantieri stradali: “Sbagliato chiudere insieme il ponte di San Martino e via Maggiore Piovesana”

Negli ultimi giorni in città si sono susseguiti gli annunci sulla viabilità, in relazione all’apertura di due cantieri cittadini.

Il primo riguarda la messa in sicurezza del ponte di San Martino, a partire dalla fine di questo mese di gennaio e fino a maggio (qui l’articolo), mentre il secondo intervento prevede la risistemazione di via Maggiore Piovesana, con un’opera in partenza questa settimana e che proseguirà per i prossimi due mesi, con tutte le modifiche viarie conseguenti (qui l’articolo).

Due cantieri imminenti che il circolo coneglianese di Fratelli d’Italia, tramite il consigliere comunale Lucrezia Aggio, ha contestato nella loro organizzazione: secondo il gruppo di minoranza, infatti, le tempistiche dei due interventi avranno delle ripercussioni significative, in termini di viabilità, sulla cittadinanza.

“È noto che la viabilità della nostra città lamenta da molti anni rallentamenti e difficoltà, dovuti ai pochi e troppo congestionati assi di attraversamento di cui è dotata – sostiene il circolo -. Per questo, noi di Fratelli d’Italia riteniamo oltremodo sbagliata e poco rispettosa la scelta dell’amministrazione di chiudere in contemporanea, e per lungo periodo, sia il ponte di San Martino sia via Maggiore Piovesana”.  

“Pur condividendo appieno la finalità migliorativa dei lavori che stanno per iniziare, rileviamo che i cantieri bloccheranno il ponte di San Martino almeno fino a maggio e via Maggiore Piovesana per un paio di mesi – prosegue il circolo -. Noi riteniamo che i due cantieri si sarebbero potuti aprire in sequenza, l’uno alla chiusura dell’altro, e non in contemporaneità, riducendo di molto il disagio”.

“Molti coneglianesi, per attraversare la città, saranno costretti a confluire nella circonvallazione che è, già ad oggi, per l’intero flusso della strada statale 13 Pontebbana tra Venezia e Tarvisio, uno dei tratti di maggior ingorgo – aggiunge -. Ci voleva poco per non sovrapporre le due ordinanze di inizio lavori, ma evidentemente quel poco avrebbe richiesto una buona volontà e un rispetto verso gli utenti che chi ha stabilito i tempi ha scelto di non avere. Riteniamo un po’ troppo comodo, come dice l’assessore Brugioni, scusarsi per il disagio”.

Parole rimandate al mittente sia dall’assessore alla Viabilità Claudia Brugioni, citata da FdI, che dal sindaco Fabio Chies.

“Non sono io a decidere le tempistiche dei lavori pubblici – ha affermato Brugioni -. Questa è una questione di lavori pubblici già programmati (che non rientra nella mia competenza) e non di viabilità”.

“La gestione dei cantieri non avviene secondo una modalità ‘on-off’ – osserva Chies – Sono lavori che erano già stati programmati e che per la gran parte usufruiscono di finanziamenti che non abbiamo intenzione di perdere. Si tratta di interventi che in tutto valgono quasi un milione e 400 mila euro. Non abbiamo intenzione di perdere i soldi dei cittadini. Le opere vanno fatte e le tempistiche purtroppo sono queste”.

“Il primo cantiere riguarda una questione di sicurezza (e perciò non può essere rimandato), mentre il secondo è un’opera attesa da molti anni dalla città: è stata la mia amministrazione a fare il primo tratto di via Maggiore Piovesana, dalla rotatoria a San Vendemiano, di cui tutti sono molto contenti – ha proseguito -. Problemi ci saranno e ci scusiamo fin da ora per i disagi, ma invitiamo i cittadini a portare un po’ di pazienza”.

“Invito tutti, anziché lamentarsi, a essere contenti che si facciano dei lavori attesi da anni – conclude il primo cittadino -. Siamo passati dalla prima fase, in cui ci si lamentava perché non si facevano i lavori, alla seconda, dove ci si lamenta perché vengono fatti”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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