È uscito “Campi Santi. Storia e arte nei cimiteri di Conegliano”, libro edito dalla casa editrice coneglianese Nodo Edizioni e firmato da Isabella Gianelloni, storica, e Fabio Zanchetta, storico dell’arte e collaboratore di Qdpnews.it.
La pubblicazione è patrocinata dal comune di Conegliano e vede la collaborazione dell’associazione Artestoria, in un minuzioso lavoro di ricerca che ha ricostruito il tessuto storico dei campisanti comunali indagando sia le architetture e le lapidi presenti ancora in loco che il patrimonio di documenti conservati nell’archivio municipale moderno della città.
“Tutti i cimiteri, da quelli di Collalbrigo, Ogliano e Scomigo a quello cittadino di San Giuseppe, contengono la memoria della nostra comunità e il ricordo di chi ci ha lasciato, ornato spesso da vere opere d’arte, idee architettoniche, mode tipiche dell’arte funeraria”, spiega l’autrice Isabella Gianelloni.
In vista della ristrutturazione del cimitero di San Giuseppe, ormai prossima alla conclusione, il libro diventa quindi un viaggio nel ricordo e nella consapevolezza della necessità di salvaguardare i luoghi sacri delle nostre comunità, importanti per tutti noi.
Se la prima parte è dedicata quindi alla memoria storica dei cimiteri, la seconda indaga il valore artistico dell’architettura e delle opere del cimitero monumentale di San Giuseppe, attraverso un saggio e un’opera di catalogazione curati da Fabio Zanchetta.
“L’indagine della documentazione storica e lo studio dei manufatti hanno permesso la ricostruzione del contesto delle maestranze operanti nel territorio tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento: scultori, architetti e artigiani oggi poco noti le cui vicende meritano una riscoperta”, spiega l’autore.
Sostenitrice della pubblicazione l’azienda incaricata della ristrutturazione del cimitero di San Giuseppe, Veritas Conegliano.
“Intervenire in luoghi come i cimiteri significa mettere mano ai ricordi, alla memoria delle persone e della comunità”, spiega Albino Luise, presidente di Veritas Conegliano, che sottolinea come “Fin da subito è apparsa la grande responsabilità che ci eravamo assunti: trasformare luoghi così importanti e bisognosi di cure e cercare di migliorare la fruibilità salvaguardando le strutture fondamentali”.
Il libro è disponibile nelle librerie coneglianesi e sul canale e-commerce dell’editore Nodo Edizioni, mentre la presentazione pubblica con gli autori non è attualmente pianificabile a causa delle norme di distanziamento sociale in vigore. Questa verrà organizzata non appena sarà possibile garantire il suo svolgimento in totale sicurezza secondo le misure anti-contagio Covid-19. A Fabio Zanchetta comunque arrivano le congratulazioni per l’opera, redatta insieme a Isabella Gianelloni, da parte della redazione di Qdpnews.it.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Nodo Edizioni).
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