Ha convinto quest’anno a Conegliano il nuovo assetto del mercato rionale del venerdì mattina, predisposto in concomitanza con la manifestazione la Magia del Natale, in programma fino all’Epifania.
Con la chiusura di viale Carducci per il villaggio natalizio, le bancarelle che lì sorgevano il venerdì sono state spostate tra via Mazzini e corso Vittorio Emanuele II.
Il risultato, con i banchi di norma già lì presenti e stavolta rivolti verso il centro strada, è una configurazione di mercato con il doppio affaccio.
Due file di banchi, in sostanza, con il “corridoio naturale” del centro strada, che consente ai clienti di passeggiare per visionare la merce.
Un assetto che quest’anno nel complesso ha convinto gli ambulanti, stando alle dichiarazioni e alle opinioni rilasciate da alcuni di loro, rispetto all’annata scorsa, quando il trasferimento nel parcheggio “dei murales” in via Pittoni aveva provocato qualche malumore tra i venditori.
L’unica cosa da rivedere, secondo alcuni, sono gli spazi assegnati a ogni singolo bancone, in qualche caso ritenuti poco ampi.
Intanto questa mattina diversa gente ha approfittato dell’appuntamento con il mercato, per cercare qualche occasione. L’ultimo venerdì con questa configurazione sarà il 3 gennaio poi, a partire dal 10 gennaio, tornerà tutto come prima.
“Credo che, in questa maniera, il mercato sia più bello e compatto – ha spiegato una venditrice, la quale ha fatto una riflessione sul commercio e i consumi in generale – Tra la clientela vedo più disinteresse all’acquisto, passeggiano e si fermano meno a chiedere quali sono i prezzi, rispetto a una volta”.
“Secondo me il mercato così è più bello e c’è più afflusso – il commento di un altro ambulante – Ecco, magari dovrebbero fare più manutenzione alle piante, così da facilitare l’apertura dei tendoni. Per il resto, è meglio il mercato così in centro”.
“Abbiamo trovato una quadra – la premessa di un altro venditore ambulante – Così il mercato è migliore, soprattutto con i banchi fuori dal marciapiede, cosa che creava problemi quando pioveva, essendoci anche gli alberi in mezzo. Siamo più contenti così, rispetto all’anno scorso e poi, facendo le prove, si è visto che i mezzi di soccorso riescono a passare”.
Lo spazio assegnato a ogni bancarella è quanto secondo alcuni dovrebbe essere un attimo rivisto: “Il mercato così va bene – ha spiegato un ambulante – Resta da lavorare ancora sul tema dello spazio dato a ogni banco, perché io, ad esempio, sono un po’ stretto con la mia merce. Magari il prossimo anno potrebbero provare a spostare il villaggio natalizio in via XX Settembre o in piazza Cima: potrebbero essere delle belle location alternative, senza bisogno così di dover spostare il mercato”.
“Siamo contenti così – il pensiero di un altro venditore – Concordo sul fatto che il prossimo anno sarebbe da modificare un attimo gli spazi dati ai banchi”.
Resta anche qualche “voce fuori dal coro” che, a differenza dei propri colleghi, non è proprio soddisfatta di questo cambiamento temporaneo: “Credo che i clienti siano un po’ disorientati, in quanto non riescono così a trovare le proprie bancarelle di fiducia – l’opinione di una venditrice – So di qualche collega che, per questo, tornerà qui a Conegliano direttamente tra due settimane”.
L’opinione del Comune
Una visione, quella espressa dai venditori intervistati, che è stata confermata anche da Yuri Dario, assessore al Commercio.
“C’è stato qualche problema il primo venerdì, che poi è stato risolto – ha spiegato Dario – Abbiamo scelto di far mettere i banchi in questa posizione, perché sappiamo che le piante, altrimenti, creavano delle difficoltà nell’apertura dei tendaggi”.
“Per quanto riguarda gli spazi, si tratta di una misura concordata pari a 8X4 metri: una dimensione standard che per noi rappresenta il miglior compromesso e che rende la cosa facile per tutti – ha aggiunto – Vorremmo ridisegnare gli spazi assegnati, rendendoli uguali per tutto l’anno: un’idea a cui vorremmo arrivare e che richiede degli strumenti normativi diversi”.
L’assessore ha quindi riferito di aver fatto un giro al mercato, per verificare che non fossero emersi dei problemi.
“Sono passato per vedere quello che è il rispetto degli spazi: il primo venerdì c’è stato qualche problema anche viabilistico, che si è poi ridimensionato e risolto – ha concluso – Questa configurazione con il doppio affaccio dei banchi è un’ipotesi che ha dato soddisfazioni, grazie anche alla collaborazione e al lavoro del comandante della Polizia locale e dell’Ufficio Commercio del Comune”.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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