Al fine di prevenire e contrastare il fenomeno dei furti in abitazione, nonchè quello collegato allo spaccio di sostanze stupefacenti è stata disposta dalla questura di Treviso nel corso della notte e nella mattinata, una ulteriore ntensificazione dei servizi del controllo del territorio per dare una maggiore sicurezza alla cittadinanza. Oltre alle pattuglie delle volanti del commissariato di Conegliano i controlli sono stati effettuati con l’ausilio delle pattuglie del reparto prevenzione crimine, dell’Unità cinofila di Padova e della polizia locale di Conegliano.
Nel corso di tali attività, svoltesi nelle aree sensibili per la sicurezza pubblica del comune di Conegliano, sono state controllate 241 persone di cui 68 sono risultate con precedenti di polizia, segnalate a vario titolo per reati contro il patrimonio, contro la persona, per la detenzione di sostanze stupefacenti.
Tali controlli sono stati estesi anche agli esercizi pubblici. In particolare con l’ausilio dell’unità cinofila sono stati controllati 12 esercizi pubblici e negozi, compresi bar e mini market, nelle zone di aggregazione giovanile, frequentate da studenti e o minorenni presenti nelle aree di maggior presenza di viaggiatori, come la zona dell’autostazione al Biscione, e della stazione dei treni.
Sono state segnalate alla prefettura per possesso di sostanze stupefacenti 15 persone. Sequestrati anche 50 grammi di marijuana, 60 grammi di hashish e 25 grammi di eroina. Un cittadino di nazionalità gambiana, irregolare sul territorio, è stato espulso e un cittadino senegalese è stato denunciato per rifiuto di esibizione del titolo di soggiorno.
Nel corso delle varie attività di controllo sono state inoltre applicate 2 misure di prevenzione per persone dedite a reatie delitti per i quali non avevano titolo per soggiornare nelle zone del centro cittadino di Conegliano.
(Fonte e foto: Questura di Treviso)
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