Tra i tanti appuntamenti che in città sono stati rinviati a data da destinarsi a causa delle restrizioni provocate dall’emergenza sanitaria in corso c’è anche l’inaugurazione della nuova sede del’associazione nazionale Carabinieri (AnC) al primo piano dello Shopping Center, noto ai coneglianesi come il “Biscione”, tra via Colombo e piazzale Fratelli Zoppas.
L’obiettivo di aprire lì la sede dei carabinieri in congedo nella seconda metà di marzo, anche per portare un presidio legato alle istituzioni in un’area periodicamente problematica sotto l’aspetto del decoro e dell’ordine pubblico, emerse a gennaio, quando le autorità tagliarono il nastro della nuova biglietteria Mom, che confina con la futura “casa” dell’AnC.
Per evitare affollamenti pericolosi (e per questo proibiti) in tempo di lotta al Covid-19, l’inaugurazione della sezione coneglianese dell’AnC, intitolata alla medaglia d’oro al Valor militare Giuseppe Plado Mosca, è stata sospesa e rinviata a quando l’emergenza sarà cessata.
Correva il maggio dell’anno scorso quando l’amministrazione comunale affittò per 6 anni da un privato un’unità immobiliare del Biscione per destinarla a sede cittadina dei carabinieri in congedo. Lo scorso gennaio il Comune sottoscrisse una convenzione con l’AnC finalizzata alla collaborazione nella gestione di servizi di assistenza per la Polizia locale e di “stewarding” in occasione di manifestazioni pubbliche.
La giunta Chies ha stabilito di concedere l’immobile all’AnC gratuitamente “a fronte dell’attività benemerita svolta dalla collettività. Il Comune – si legge in un documento del municipio – riconosce l’alto valore civile e sociale degli scopi perseguiti dall’associazione”, che con una sua branca è attiva, anche in questi giorni difficili, nel campo della protezione civile.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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