L‘asilo privato Il Giardino di Conegliano non chiuderà. A dirlo è stato il comitato dei genitori guidato da Francesco Chiesura che nella mattinata di oggi, sabato 25 gennaio, ha incontrato l’assessore alla pubblica istruzione Gianbruno Panizzutti e Raffaella Da Ros, presidente della cooperativa sociale “Insieme si può”, responsabile della gestione dell’istituto scolastico.
La notizia era rimbalzata in questi giorni (vedi articolo): a causa di alcune difficoltà di natura economica la realtà scolastica, aperta dal 1996 e rivolta a bimbi dai 6 mesi fino ai 6 anni, avrebbe chiuso i battenti il prossimo 1° agosto 2020.
Troppo poco sarebbe stato il preavviso dato secondo i genitori, i quali sostengono di aver ricevuto una comunicazione ufficiale solamente lo scorso mercoledì 22 gennaio, quindi troppo a ridosso dei termini previsti per una eventuale iscrizione in un altro asilo.
“Avremmo preferito saperlo prima, cosa che è stata natura di dibattito questa mattina, e non avevamo colto nessun segnale che suggerisse l’ipotesi di una chiusura. – ha dichiarato Chiesura – Per il futuro preferiremmo essere coinvolti in misura maggiore e preventivamente in questo tipo di decisioni e comunicazioni. Il nostro stato di disorientamento iniziale, tuttavia, è rientrato e lunedì 27 gennaio alle 20.30 incontreremo anche gli altri genitori per comunicare questa proposta ricevuta e sentire il loro parere“.
Infatti, nel corso della riunione sarebbe stata formulata una soluzione capace di garantire l’apertura della struttura. Una via risolutiva su cui il riserbo mantenuto è massimo, come lo è quello relativo ai costi delle rette sostenute dalle 85 famiglie coinvolte fino ad ora.
Ciò che trapela dalle varie dichiarazioni dei genitori, è che l’emergenza sembrerebbe rientrata grazie allo sforzo da parte della cooperativa di venire incontro alle esigenze dei genitori, unite all’aiuto prestato dalle famiglie stesse e dal Comune.
Su quest’ultimo punto, però, l’assessore Panizzutti ha precisato come l’asilo privato non godrà di un trattamento diverso da quello riservato ad altre realtà scolastiche. “Lunedì sera sarò presente anch’io alla riunione con i genitori. – ha annunciato l’assessore – L’amministrazione farà tutto quello che è in suo potere per aiutare Il Giardino a tenere aperto, garantendo, però, esattamente le stesse cose che vengono fatte per tutti gli asili della città“.
In sostanza, l‘unica cosa certa, al momento, è il prosieguo dell’attività professionale del Giardino, anche se per conoscere le modalità e avere maggiori specificazioni in merito, tutto è rimandato a dopo la riunione dei genitori di lunedì.
Genitori che hanno ribadito più volte come l’attaccamento all’asilo abbia spinto tutti quanti a chiedere un colloquio con chi di dovere: pertanto, non sembra paventata la possibilità che le 85 famiglie possano decidere di volgere lo sguardo altrove, verso una realtà scolastica più solida.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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