Conegliano, Imoco inarrestabile: le Pantere schiantano Scandicci e volano in finale scudetto. Una vittoria dedicata a Paolone

Una semifinale chiusa con autorità, la 61° vittoria consecutiva dell’Imoco Volley a Scandicci, quella che vale la quinta finale scudetto della storia gialloblù, è stata dedicata dalle Pantere al grande tifoso gialloblù Paolone Sartori, scomparso esattamente un anno fa.

Paolone con noi” recita la scritta che portano al braccio le ragazze di coach Santarelli in un match dal significato emotivo particolare per la “famiglia” di Imoco Volley, che nel ricordo del suo tifoso n°1  festeggia l’accesso alla finale con la vincente di Novara-Monza.

I due coach non cambiano lo spartito e si inizia con Conegliano che schiera Wolosz-Egonu, Hill-Sylla, De Kruijf-Fahr, libero De Gennaro, anche Scandicci conferma il 6+1 del primo match con Malinov-Stysiak, Vasileva-Pietrini, Lubian-Popovic, libero Merlo.

Le Pantere, grazie alle ottime prestazioni di De Kruijf e Sylla, chiudono un primo set equilibrato sul 23-25.

Nel secondo set parte fortissimo l’ex Lia Malinov, la palleggiatrice azzurra mura e serve bene per il 3-1 che inaugura il parziale.

Le Pantere non si scompongono e pareggiano subito con un’attenta Fahr. Robin De Krujif mura, Sylla chiude a fil di rete e l’Imoco prova a scappare (8-11), time out di Barbolini. Kim Hill però è “on fire” (top scorer del set con 6 punti), suo l’ace del +4, poi gran muro di Sylla e Conegliano vola (8-13) con un break 5-0.

Successivamente Scandicci abbozza una reazione (15-20) rintuzzato da Egonu con un turno di servizio che viene agevolato dalle difese di De Gennaro e Caravello e lancia definitivamente l’Imoco (15-23). Dopo una serie di aces di Malinov (6 punti nel set), la fast di De Kruijf sancisce il 19-24, Imoco avanti 2-0.

Terzo set e la Savino del Bene si gioca il tutto per tutto per allungare la sua stagione, inizia con pressione al servizio e muro, ma l’Imoco risponde alzando il ritmo e prendendo subito il vantaggio grazie all’energia di Miriam Sylla che fa impazzire il muro avversario e alle difese-monstre di De Gennaro trasformate in assist al bacio da capitan Wolosz. Quest’ultima in cabina di regia continua a dare ritmo nonostante gli orgogliosi tentativi di rimonta delle toscane: Sylla (sarà MVP con 14 punti e 3 muri), Egonu (16 punti), Fahr (10 punti di cui 5 a muro), ogni volta una soluzione diversa e arriva il 13-20.

L’Imoco si diverte in chiusura e vola alla finale scudetto con il 15-25 siglato da De Kruijf (8 punti).

Alla fine abbracci e la dovuta dedica a Paolo Sartori, per tutti “Paolone”.
Ora si attenderà la “contender” per il tricolore, che uscirà dalla sfida tra Monza e Novara in programma questa sera.

(Foto: Imoco Volley).
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